Formazione ed Innovazione si sposano nel nuovo laboratorio di lean manufacturing che verrà inaugurato lunedì 20 gennaio alle ore 16,30 presso i locali dell’Isit Bassi- Burgatti (in via Rigone) a Cento.
Con il termine LEAN MANUFACTURING (PRODUZIONE SNELLA) si fa riferimento a un sistema di organizzazione della produzione che ha come obiettivo quello di migliorare l’efficienza del sistema produttivo e garantire un’alta qualità del prodotto, eliminando sprechi e perdite attraverso il coinvolgimento di tutti e l’impiego delle migliori metodologie utilizzate a livello mondiale.
La lean manufacturing rappresenta oggi l’unico e sol modo che si possa adottare, per lavorare, certi di essere competitivi nel mercato di appartenenza.
“Questo laboratorio — precisa Stefano Maccaferri di Centoform – nel quale è possibile sperimentare l’organizzazione della produzione in ottica Lean, nasce dalla volontà di collaborazione fra i diversi soggetti del sistema educativo e produttivo: scuola, università, formazione professionale e imprese, sostenuti da Istituzioni che da sempre agiscono a sostegno di iniziative tese a rafforzare la cultura tecnica del nostro territorio, quali il Consorzio Cento Cultura e la Fondazione Cassa di Risparmio di Cento. Il laboratorio sarà patrimonio del territorio, che da sempre vive e si muove sui temi del manifatturiero con un ampio e consolidato tessuto di imprese, e potrà essere utilizzato da studenti delle scuole e dell’università oltre che dalle imprese”
Un’inaugurazione – stimolo ed auspicio ad una ripresa economica – che vedrà una qualificata presenza istituzionale tra i quali l’Assessore Regionale alla formazione professionale Patrizio Bianchi, la Vice Presidente della Provincia di Ferrara Carlotta Gaiani ed il primo cittadino di Cento Piero Lodi.
Un’iniziativa nata nel tempo da un primo progetto aziendale di VM Motori (azienda leader nel panorama motoristico con il suo stabilimento di via Ferrarese a Cento) con la sua Academy proprio per introdurre la cultura della lean production e che oggi vede uniti nello stesso sforzo – in un piano che si allarga al territorio innestandosi nelle strutture a servizio dello sviluppo del Centese – numerosi soggetti: l’ente formativo Centoform, l’Ateneo di Ferrara con il suo Dipartimento di Ingegneria e il Centec, l’istruzione secondaria con l’Isit Bassi-Burgatti , il Consorzio Cento Cultura, con il supporto anche della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento ed appunto come si diceva di VM Motori.
Un moderno laboratorio nel quale sperimentare le modalità di produzione più snelle e razionali che dunque sarà utilizzato da VM, ma anche dagli studenti sia dell’Isit, sia dell’Università, che da altri aziende. A tal fine l’Università ha dato disponibilità a formare i docenti dell’Isit in modo che possano preparare i ragazzi a tale modalità di produzione sin dalla scuola.
Sul tema della produzione snella, Centoform (che ha la sua sede principale a Cento – www.centoform.it) sta realizzando alcuni corsi formativi finanziati dal bando sisma della Regione Emilia Romagna : ad esempio è già partito un percorso per inoccupati e a breve si avvierà un altro corso rivolto ad occupati.
“Crediamo importante questo investimento – conclude Maccaferri – che risponde alle esigenze produttive di VM motori e di altre importanti aziende del territorio, anche e soprattutto in ottica di occupabilità degli utenti, siano essi diplomandi, diplomati in cerca di prima occupazione o lavoratori che devono acquisire nuove competenze per ricollocarsi o migliorare la loro condizione”.