Di Michele Manni
Cento conquista con merito gara due di semifinale play off, e rimanda l’esito della serie alla ‘bella’ di domenica a Piacenza, dove uscirà la sfidante di Tortona o Cecina. Gara vibrante, intensa, una lotta di nervi e di tecnica, insomma una vera partita play off giocata davanti ad una cornice di pubblico da categoria superiore.
Giuliani ripresenta i dieci di domenica, mentre coach Coppeta deve rinunciare a Gambolati per un problema ad una caviglia ed è costretto a ruotare solo sette effettivi.
Subito 5-0 Tramec dopo 1’ di partita con Di Trani e Andreani a cui risponde Gasparin, l’unico a segnare per gli ospiti (7-8 al 4’). Rombaldoni sembra proseguire sulla falsa riga di domenica (13-11), ma poi Cento si scioglie in attacco e guidata dal recupero con canestro dai 6,75 di Bona scappa via, prima che Di Trani dall’angolo chiuda il primo quarto, 21-13.
Altra tripla di Bona, (5/7 finale dall’arco ), con Cento che mette la freccia (29-16 al 12’) ma è Giuliani è costretto a richiamare in panchina Carretti gravato di tre falli. Gli ospiti non si danno per vinti e, dopo un 2/2 di Andreani dalla lunetta, aprono un parziale di 9 a 0 grazie a due conclusioni di Bonaiuti a punire la zona locale e un 2+1 di Garofalo (31-28 al 16’). Parziale chiuso dall’1/2 di Di Trani con Cento che mantiene il vantaggio fino all’intervallo lungo, 40-36.
Solito break a vuoto locale ad inizio terzo quarto e Garofalo porta avanti i suoi (41-42 al 22’), ma Di Trani prima e De Pascale poi, realizzano due canestri vitali dall’arco, prima del botta e risposta tra Garofalo e Bona (3+1 per il nr.6 locale), e dal ‘-1’ si passa al ‘+6’ (55-49 al 30’).
Inizio ultimo quarto ancora guidato dalle triple di Bona e Andreani (61-51) a cui rispondono Zampolli dall’arco dei 6,75 e Rombaldoni con 4 punti consecutivi (66-58 al 33’). Ma Piacenza, come dimostrato in gara 1, non alza bandiera bianca facilmente: Zampolli, Garofalo e l’ex Bonaiuti (14/25 finale dai 6,75) riportano gli ospiti in scia (68-67 al 34’). Carretti domina nel pitturato, e dopo l’ennesima conclusione dai 6,75 di Gasparin, Silimbani appoggia il ‘+4’ (76-72 al 37’).
Qui il lungo ex Santarcangelo diventa il protagonista inaspettato: tripla e alley op su rimessa, 7 punti consecutivi nel momento più caldo del match (81-72 al 38’) e Cento può iniziare a festeggiare. Piacenza prova gli ultimi assalti all’arma bianca ma i bianco rossi non alzano le mani dal manubrio e rimandano il verdetto di questa semifinale a gara 3 (84-78).
‘Non è finita, come dirà coach Giuliani in sala stampa, andremo a Piacenza domenica pomeriggio con l’obiettivo di raggiungere il sogno che abbiamo da inizio campionato. Sarà dura, ma ci proveremo’
La squadra ha dimostrato di saper reagire dopo il brutto secondo tempo di gara 1, e il tifo biancorosso non farà mancare il proprio calore e supporto anche in terra piacentina.
Mancano 40’ per il sogno, sarebbe l’ennesima pagina di storia nell’anno dei festeggiamenti per i 50 anni della società.