di FEDERICO MEZZETTI
Cento ritrova le sue certezze e riscatta la doppia sconfitta con Fortitudo e Pavia avendo la meglio su una Castelfiorentino generosa, ma rimasta in partita per soli venti minuti.
Giuliani ripropone nello starting five Agusto, dopo le belle risposte di una settimana fa, e Carretti a presidiare l’area, mentre coach Angelucci affianca a Tommei le torri Crotta e Bertolini. Dopo le prime schermaglie è ancora Agusto, con diverse iniziative e tanta intensità, a dare il primo vantaggio alla Tramec, 8-5 al 3’. Sono Tommei e Bertolini i pericoli numero uno per la difesa biancorossa (12-12), ma quando Cento fa salire il volume della radio nella propria metà campo e apre il gioco in contropiede, per i toscani sono dolori. In 4’ parziale di 14-1 con l’attacco che sembra un orologio svizzero e con gli ospiti capaci di smuovere il punteggio solo dalla lunetta, (26-13 al 9’).
L’ingresso della coppia Stafanelli-Dolic sembra rianimare la compagine ospite ma Agusto è un fattore ed è il primo a raggiungere la doppia cifra, prima di un leggero rilassamento della Tramec.
Giuliani è costretto a richiamare in panchina Mabilia visto il suo terzo fallo, la squadra perde fluidità in attacco e in difesa si concedono troppe conclusioni piedi per terra. Qui è bravissimo Tommei che con due conclusioni dall’arco dei 6,75 riporta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio, 37-28, prima che anche Venucci e Montagnani imitino il proprio compagno, e in meno di tre minuti la partita è completamente riaperta.
40-38 alla pausa lunga con gli ospiti che infilano cinque conclusioni pesanti nella seconda metà del quarto e Cento incapace di gestire il vantaggio.
Si riparte con Agusto sempre protagonista e con Tommei che non sembra aver perso la mira anche dopo la pausa (44-41 al 22’), anche se qui la partita riceve l’ennesimo scossone: Agusto e Carretti, rispettivamente con 7 e 2 punti, guidano il parziale di 9 a 0 e Castelfiorentino sembra un pugile alle corde, 53-41, con coach Angelucci costretto a parlarci su. Piccola reazione ospite ma in chiusura di quarto la Tramec scappa sul +15.
Castelfiorentino cala sensibilmente le percentuali dal campo e la bomba di Mabilia, 74-56 al 34’, sembra far partire anzitempo i titoli di coda sul match. Tommei, gagliarda la sua prova, tenta in tutti i modi di tenere in vita i suoi, ma quando capitan Di Trani suggella con un gioco da tre punti la sua partita, per Castelfiorentino è notte fonda (80-65 al 37’)
Giuliani richiama in panchina l’Mvp Agusto ( 21 punti, 7 rimbalzi, 4 stoppate e 30 di valutazione) e Cento può festeggiare il ritorno alla vittoria e il ritrovato ottimismo, perso, dopo la bruciante sconfitta di domenica scorsa.
Ora bisogna cercare di dare un po’ di continuità a questo risultato, cercando la prima vittoria lontano dal parquet amico, e l’occasione è propizia già dalla prossima giornata quando Cento salirà nel capoluogo piemontese per affrontare il Cus Torino.
TRAMEC CENTO-LA FALEGNAMI CASTELFIORENTINO 83-68
PARZIALI: 28-15, 12-23, 27-14, 16.16.
CENTO: Mabilia 11, De Pascale, Ikangi 2, Nieri 9, Di Trani 17, Carretti 13, Niccolò Balboni, Nicola Balboni, Silimbani 10, Agusto 21. All. Giuliani.
CASTELFIORENTINO: Montagnani 8, Crotta 3, Tommei 19, Belli, Bertolini 12, Venucci 7, Stefanelli 9, Mastroianni 3, Papi, Dolic 7. All. Angelucci.
ARBITRI: Brotto, Meneghini.