Di Michele Manni
Febbre alta in città in vista del “derby” di domenica con la Tulipano, in programma per le ore 18 di domenica al Paladozza di Bologna: al seguito della squadra circa 400 tifosi (370 sono quelli già in possesso del biglietto) e 4 pullman, per quello che sarà un vero e proprio esodo guerciniano in direzione del capoluogo di regione.
La Tulipano che poco meno di tre settimane fa ha esonerato il centese Antonio Tinti nonostante il secondo posto in classifica, un bilancio di 10 vittorie e 5 sconfitte (8-3 nelle ultime 11 giornate) e la qualificazione agli spareggi di Coppa Italia, è al sesto impegno in appena ventidue giorni. Il successore di “Toto” è Federico Politi, già suo vice che mercoledì ha subito la prima sconfitta da capo allenatore dei felsinei in quel di Legnano, dove i padroni di casa hanno battuto ed eliminato gli emiliani, nella gara di ritorno dello spareggio per l’accesso alle finali di coppa. In cabina di regia il titolare è il mestrino Mattia Caroldi: mancino con precedenti a Cento e in Legadue (Fabriano e Imola). La guardia è Michele Venturelli, realizzatore friulano che ha viaggiato l’anno scorso a poco meno di 15 punti di media in poco più di 30 minuti in DNA. In ala giocano Riccardo Pederzini, atleta di classe 1989 e scuola Virtus Bologna con un passato alla corte di Gabriele Giuliani in quel di Budrio, e Stefano Spizzichini, fratello maggiore del “ferrarese” Gabriele ed ex Montegranaro, Ozzano e Firenze. Il centro è Thomas De Min, friulano di San Vito al Tagliamento e pivot atipico ma capace di giocare sia fronte che spalle a canestro. Dalla panchina escono il playmaker/guardia Gherardo Sabatini, la guardia/ala Patrizio Verri e l’ala Gabriele Fin, capitano e buon tiratore da tre punti.
All’andata la Tramec rimediò una pesante sconfitta sul campo amico, contro una Tulipano che fece il vuoto nelle frazioni dispari, per poi chiudere i conti sul 70-93. Mattatore della gara fu Caroldi (25 punti), ma ben cinque furono gli ospiti in doppia cifra. Il “tutto esaurito” e i 18 punti di Carretti, furono invece le uniche note liete a tinte biancorosse.
Arbitreranno la gara di ritorno, alla quale non parteciperà lo squalificato Di Trani, i pavesi Ivan Cordone e Mirko Di Franco.