Incentivare le attività commerciali del centro storico e delle piccole frazioni. Questo è l’obiettivo del progetto definito dalla giunta comunale, che prevede la concessione di contributi a rimborso del pagamento della tariffa rifiuti (Tari) 2017. Destinatari ne sono le attività di somministrazione alimenti bevande e commercio al dettaglio del centro cittadino e dei più piccoli abitati del territorio, così da sostenerle e incentivarle.
«Il commercio di vicinato e i pubblici esercizi – spiega il vicesindaco Simone Maccaferri – stanno vivendo un momento particolarmente delicato e abbiamo voluto dare un segnale di attenzione nei loro confronti, soprattutto in vista del sopraggiungere delle festività natalizie. Lo abbiamo fatto puntando a raggiungere quelle tipologie di attività il cui costo della tariffa dei rifiuti è più consistente: gli esercizi pubblici e i negozi di generi alimentari. Abbiamo posto attenzione verso il centro storico, perché da qui bisogna partire usando ogni mezzo per contrastare la perdurante crisi economica. Al tempo stesso, abbiamo voluto focalizzare la nostra attenzione sul commercio di vicinato delle frazioni più piccole, dove i negozi di alimentari rappresentano spesso un presidio anche sociale, in particolare per la popolazione più anziana e fragile».
Questo il provvedimento nel dettaglio. Per la categoria 22, ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, la categoria 24, bar, caffè, pasticceria, la categoria 25, supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari, e la categoria 26, plurilicenze alimentari e/o miste, del centro storico di Cento sono previste agevolazione Tari pari al 25% della fattura dell’ultimo quadrimestre 2017.
Per la categoria 25, supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari, e la categoria 26, plurilicenze alimentari e/o miste, delle piccole frazioni con popolazione residente inferiore a 2000 abitanti, Bevilacqua, Pilastrello, Buonacompra, Alberone e Reno Centese, saranno attivate agevolazioni Tari pari al 100% della fattura dell’ultimo quadrimestre 2017
La prossima settimana sarà pubblicato uno specifico bando. L’ammissione al contributo dei richiedenti in possesso dei requisiti avverrà secondo l’ordine cronologico di arrivo dell’istanza. L’agevolazione sarà riconosciuta come contributo a rimborso, successivamente all’avvenuto pagamento dell’ultima fattura quadrimestrale relativa all’anno 2017, e liquidata nel 2018.