Ogni azione concreta può contribuire in modo decisivo alla lotta contro il Coronavirus e la sua diffusione. È a partire da questa consapevolezza che la Fondazione Cassa di Risparmio di Cento ha deciso di stanziare per l’Ospedale SS.ma Annunziata di Cento, 20.000 euro come aiuto concreto nella gestione quotidiana del pazienti Covid. Un movimento quello delle Fondazioni di origine bancaria, che in Italia ha stanziato oltre 40 milioni di euro per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso.
Oggi 18 Novembre alle ore 11,00 alla presenza della Direzione Generale dell’Azienda USL e della Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento si è svolta una sobria cerimonia di presentazione di quanto è stato acquistato grazie alla donazione della Fondazione.
A seguito dell’accettazione del contributo di Euro 20.000,00 devoluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, a favore dei Servizi Territoriali del Distretto Ovest e dell’Ospedale SS.ma Annunziata di Cento, l’Azienda USL di Ferrara, ha provveduto all’acquisto di:
- n.1 automezzo Fiat Panda del valore di Euro 11.249,62 per gli usi dell’USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziali) istituite per favorire l’assistenza domiciliare a favore di pazienti, sospetti o accertati Covid.
- n.3 attrezzature sanitarie defibrillatori del valore di Euro 8.750,38 destinati ai Reparti di Lungodegenza, Medicina e Chirurgia dell’Ospedale di Cento.
“L’evoluzione della situazione epidemiologica, che ha evidenti risvolti di ordine sanitario, sociale ed economico, sta mettendo a dura prova il sistema sanitario nazionale e, più in generale, il welfare sociale compreso ovviamente quello locale. – il commento della Presidente della Fondazione Raffaella Cavicchi – la Fondazione ha ritenuto doveroso essere vicina all’Azienda Sanitaria Locale e sostenere quindi i medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario impegnato in prima linea nella gestione dell’emergenza. E’ necessario che ogni nostro sforzo sia ora indirizzato a dare man forte alle iniziative di contrasto e di risposta all’epidemia. Purtroppo sappiamo bene che le condizioni in cui medici e infermieri sono costretti a lavorare sono drammatiche, ed è a loro che va il ringraziamento ed il sostegno da parte dell’intera comunità.”
I beni acquistati grazie alla donazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, in favore dell’AUSL di Ferrara a “supporto degli interventi assistenziali volti a fronteggiare l’emergenza causata dal virus COVID 19”, rappresentano un prezioso supporto in questo particolare e difficile momento.
I tre defibrillatori rappresentano attrezzature sanitarie di indubbia importanza sul fronte della sopravvivenza, un indispensabile strumento salvavita.
In particolare, i reparti ospedalieri che hanno ricevuto le nuove strumentazioni, hanno potuto modernizzare le apparecchiature già in uso da diversi anni.
“Esprimo gratitudine e riconoscenza per il sostegno che Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, ha voluto assicurare con questa importante donazione all’azienda Usl di Ferrara. E’ la conferma di un orientamento consolidato a sostegno della sanità del territorio, sia per l’importanza degli investimenti sia per l’attenzione al settore della sanità. Monica Calamai, Direttore Generale dell’azienda USL commenta la donazione – In un momento difficile, in cui è particolarmente importante avere a disposizione risorse per fare fronte all’emergenza sanitaria, la donazione di Fondazione Carice mira a valorizzare ancor più e a consolidare la rilevanza e il ruolo cruciale della sanità pubblica per il nostro territorio e allo stesso tempo mette in evidenza il valore riconosciuto dei professionisti che usufruiranno delle attrezzature “.
L’auto Fiat Panda ha implementato la dotazione dei mezzi in uso all’Azienda Sanitaria, in particolare per l’USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale), Equipe composta da medici e infermieri con lo specifico compito di valutare, su segnalazione del medico di famiglia o del pediatra, i pazienti Covid positivi o sospetti, che sono a domicilio, nelle strutture territoriali, dimessi dal pronto soccorso o dal reparto.
A tal fine l’Ausl ha attivato 5 USCA collocate sul territorio provinciale, a valenza distrettuale: per quanto riguarda il Distretto Ovest, pur essendo collocata nella Casa della Salute di Bondeno, l’Equipe eroga assistenza ai pazienti dell’intero Distretto.
<<Cento ha due fortune – è il commento del Sindaco Fabrizio Toselli – la prima è la presenza di una Fondazione bancaria sempre attenta al territorio e vanto per la città. La seconda è quella di avere un Ospedale attivo a servizio della collettività, ancor di più oggi con la pandemia in corso, abbiamo provato quanto sia importante rispondere alle esigenze sanitarie delle persone, in una determinata area geografica. Queste donazioni, rappresentano la strada giusta per migliorare ancora di più i servizi sanitari centesi, in particolar modo vanno a migliorare la dotazione di strumenti necessari per l’assistenza domiciliare, che permette di non sovraccaricare gli ospedali e destinare i posti letto a pazienti con patologie più gravi>>.
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