La Consulta di Cento e Penzale ne è certa: a Cento servono ‘occhi elettronici’ per controllare le zone più buie della città. E’ la questione ‘sicurezza’ che tiene banco dunque in questo finire d’estate. E la Consulta centese, attraverso il suo Presidente Mauro Bernardi, lancia in resta, parte decisa a risolvere la delicata questione. Come? Attraverso un incontro pubblico e una serie di volantinaggi di sensibilizzazione. L’incontro pubblico è già calendarizzato per il prossimo lunedì 9 settembre, in Casa Pannini. E il volantinaggio è già cominciato. “Abbiamo invitato i cittadini e i commercianti, il sindaco Piero Lodi, il vicesindaco e assessore alla sicurezza Mario Pedaci oltre a tutti i capigruppo in consiglio comunale”. Così Bernardi che prosegue: “Non vogliamo fare gli sceriffi della situazione. Le nostre richieste nascono dalle segnalazioni che abbiamo ricevuto da residenti, commercianti e clienti della zona. Non ce le siamo inventate – sbotta -. L’opinione pubblica ne parla. I timori reali delle persone esistono. Quando affrontiamo queste cose lo facciamo portando la voce di chi si rivolge a noi per chiedere risposte. Alle segnalazioni uniamo poi delle proposte”. La consulta – afferma Bernardi – “chiede l’istallazione di telecamere in via Matteotti”. Le nostre proposte – prosegue – “riguardano appunto la richiesta di istallazione di telecamere nella zona, alla luce di comuni vicini che lo hanno fatto e di contributi regionali per i progetti. E se Pedaci ribadisce che “non esistono problemi di sicurezza”, Bernardi ribatte “chiedendone le dimissioni, perché non può non essere a conoscenza di quanto sta succedendo”.
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