Momenti di tensione alla rotonda che porta a S.Agostino per una manifestazione sindacale che per diverso tempo ha tenuto bloccato il traffico che non ha potuto proseguire alle destinazioni preposte. Presenti sul posto i Carabinieri e la Polizia.Presenti sul posto Carabinieri, polizia municipale e polizia di stato in assetto anti sommossa per evitare che la tensione già alta potesse degenerare. Prosegue dunque la vertenza che da mesi va avanti tra Mirror e dipendenti L.K.
La cronaca della giornata:
Alle ore 6.00 odierne, una quindicina di persone alle quali nelle ore successive se ne sono aggiunte altre cinquanta tra cui quattordici dipendenti della “Coop L.K.” di Trebbo di Reno (BO) ed alcuni rappresentanti del sindacato S.I. Cobas di Bologna ed alcune decine di appartenenti ad un Centro Sociale di Bologna, inscenavano un presidio non preavvisato agli ingressi della S.r.l. Mirror Levigature, impedendo di fatto l’accesso ai lavoratori del turno montante e dei mezzi diretti nello stabilimento. Veniva in via emergenziale predisposto un servizio di ordine e sicurezza pubblica, che consentiva nell’immediato il regolare accesso alla fabbrica da parte dei dipendenti del turno montante. Alle ore 9.45 circa, i manifestanti bloccavano un autotreno diretto allo stabilimento “Mirror Levigature” che veniva fermato nei pressi dell’entrata. Nel frangente 4 manifestanti si sdraiavano sotto al mezzo. Anche in questo caso il contingente in servizio di ordine pubblico impediva che fossero poste in essere ulteriori azioni violente nei confronti degli operai del mezzo fermato. Alle ore 13.45, i manifestanti tentavano di impedire l’ingresso agli operai del turno montante. Il contingente di ordine pubblico realizzava le condizioni per il regolare ingresso dei dipendenti della Mirror formando un cordone di contenimento. Successivamente, i manifestanti improvvisavano un corteo con l’intento di creare disagi al traffico veicolare in transito sulla strada statale. La situazione veniva contenuta e tenuta sotto controllo. Nel corso delle fasi operative per la rimozione della resistenza passiva dei manifestanti finalizzata ad impedire l’accesso agli operai, quattro appartenenti del Reparto Mobile rimanevano contusi. L’esatta prognosi verrà comunicata successivamente. Un manifestante veniva identificato e denunciato in stato di libertà per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e violenza finalizzata alla resistenza. Sono in atto ulteriori identificazioni certe di altri autori di medesimo reati che verranno denunciati all’all’Autorità giudiziaria. La persona identificata e denunciata in stato di libertà è un cittadino marocchino, classe 1985.