In questi giorni, per la futura ricostruzione della piazza di Sant’Agostino, l’Amministrazione è stata chiamata a scegliere uno dei tre progetti ideati e presentati dalla popolazione nell’ambito del processo partecipativo “Less is More”, promosso e finanziato dalla Regione Emilia Romagna.
Ieri sera in Sala Bonzagni, l’incontro con i cittadini per comunicare che la scelta è caduta sul progetto della piazza coperta, e che ora inizierà l’iter per il futuro bando e per cercare finanziamenti. Perché al momento di soldi certi non ce ne sono, sia chiaro.
Assente il sindaco Toselli, il vicesindaco Simone Tassinari ha spiegato come tale decisione, già deliberata (delibera di Giunta n. 103 del 18/09/2014) è stata presa con entusiasmo, e con l’aiuto e partecipazione attiva di tutti i consiglieri di Maggioranza. Confermiamo: non è stato esteso alcun invito o chiesto alcun contributo ai consiglieri di Minoranza. E questa importante scelta e decisione per la comunità non è stata nemmeno portata in Consiglio Comunale.
Non discutiamo. Probabilmente la legge permette ciò. E sarà pure facoltà di Sindaco e Giunta l’escludere o fare partecipare a questa decisione 4 dei 12 consiglieri comunali regolarmente eletti dalla popolazione.
Ecco dunque una delle gravose responsabilità della Giunta per cui si sono anche aumentati lo stipendio: escludere chi non li ha votati.
Stefania Agarossi
Olindo Sandri
Gruppo consiliare Valore e Rispetto, Comune di Sant’Agostino (Fe)