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SANTA MARIA CODIFIUME: Estorsione sventata, coppia arrestata dai Carabinieri

DiComando Carabinieri

Mar 26, 2022

Nella mattinata di martedì 22 marzo 2022, in Argenta (Fe) i Carabinieri della Stazione di Santa Maria Codifiume (Fe), con il supporto Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Portomaggiore (Fe), hanno arrestato una coppia di italiani G.T., argentana 47 enne e B.A., siciliano 57 enne residente nel portuense, entrambi noti alle forze di polizia. Secondo la ricostruzione dei militari, al vaglio della Autorità Giudiziaria, la donna nei mesi scorsi, con minacce di violenze fisiche e di morte, si sarebbe fatta più volte consegnare somme di denaro da Z.G., 53 enne del luogo. Nella prima mattinata di martedì la donna telefonava alla vittima e formulava un’ulteriore richiesta di denaro ma, al rifiuto dell’uomo di consegnare ulteriori somme, l’indagata lo minacciava di morte e lo informava che si sarebbe recata, da lì a breve, presso il domicilio della parte lesa in compagnia di un amico. L’estorto, intimorito dalle minacce e dall’imminente arrivo della richiedente accompagnata da altra persona, decideva di rivolgersi all’utenza di emergenza 112 dei Carabinieri. Sentito il racconto del cittadino, i militari della Stazione di S.M. Codifiume, con l’ausilio del Nucleo Operativo di Portomaggiore, decidevano di appostarsi all’interno dell’abitazione del denunciante ed attendere l’arrivo della coppia. Nella tarda mattinata effettivamente si presentavano G.T. e B.A., i quali, dopo aver minacciato di lesioni e di morte la parte offesa, si facevano consegnare contro la sua volontà la somma di 400 euro. I Carabinieri a questo punto intervenivano ed arrestavano in flagranza i due, che dopo le formalità di rito, venivano trasferiti la donna al carcere femminile di Bologna e l’uomo a quello di Ferrara. I primi accertamenti consentivano appurare che richieste estorsive si protraevano da tempo e la cifra totale estorta alla parte lesa è stata stimata in circa 2.000 euro. Venerdì pomeriggio 25 marzo 2022 il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ferrara ha interrogato in carcere i due arrestati ed oltre a convalidare il provvedimento adottato dai Carabinieri, li sottoponeva alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Proseguono le indagini dei Carabinieri al fine di verificare se la coppia si sia resa responsabile di altre azioni simili nel territorio portuense ed argentano.