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RIAPERTURA MARTEDI’ 31 OTTOBRE DEL CIMITERO DI CENTO

DiGiuliano Monari

Ott 30, 2017

 

[breaking_news_ticker id=”1″ t_length=”35″ bnt_cat=”” post_type=”post” title=”Breaking News” show_posts=”5″ tbgcolor=”222222″ bgcolor=”333333″ bnt_speed=”500″ bnt_direction=”up” bnt_interval=”3000″ border_width=”0″ border_color=”222222″ border_style=”solid” border_radius=”0″ show_date=”show” date_color=”b23737″ controls_btn_bg=”dd3333″ bnt_buttons=”on”]Sono terminati lunedì 30 ottobre i lavori al cimitero di Cento, che riaprirà completamente martedì 31. Il camposanto del capoluogo è stato sottoposto a lavori di riparazione con rafforzamento locale nella sua parte monumentale, gravemente ferita dal terremoto.

«Si chiude così la pagina del sisma per tutti i cimiteri del territorio, sei dei quali erano stati danneggiati: Cento, XII Morelli, Renazzo, Reno Centese, Casumaro e Alberone – spiega il sindaco Fabrizio Toselli -. La loro piena restituzione alla comunità, ovvero che tutti gli abitanti del territorio centese possano tornare a pregare e a portare un fiore sulle sepolture dei propri cari rappresenta un importante segnale di ritorno alla normalità».

Il 10 marzo scorso è avvenuta la consegna anticipata di metà della struttura, il quadrante nord est. Su questo lato sono stati condotti gli interventi più ampi e complessi: lo smontaggio delle falde e dei cordoli, il rinforzo dei solai con il loro placcaggio e la posa della carpenteria metallica di consolidamento, il collegamento dei solai con le colonne, il rimontaggio delle coperture, con l’impermeabilizzazione e l’inserimento delle linee vita, la sistemazione delle fessurazioni e delle lesioni e le finiture. La linea cromatica è stata definita con la Sovrintendenza, dal momento che il camposanto, edificato fra il 1841 e il 1924, è sottoposto a tutela.

Successivamente è stata terminata anche la rimanente porzione del complesso monumentale, ma i lavori sono stati prolungati sino ad oggi per poter eseguire la risistemazione del muretto di separazione dell’area porticata e dei campi a terra della porte storica: un’opere non legata al terremoto, ma inserita in appalto e finanziata con risorse comunali.

Cmv Servizi in queste ore sta procedendo alla pulizia approfondita. La società nelle ultime settimane ha lavorato su tutti i cimiteri per garantirne la piena funzionalità in occasione delle commemorazioni dei defunti: sono state eseguite le potature dei cespugli, lo sfalcio e le pulizie.