Una Biblioteca – ha detto l’assessore alla cultura del comune di Cento Claudia Tassinari – “che nasce per volere del Comune di Cento, grazie alla fattiva collaborazione dell’ Istituto Comprensivo n. 3 e dell’Associazione Amici del Museo; il patrimonio librario iniziale che ammonta a circa 4.000 volumi è frutto di donazioni da parte di privati, in particolare il nucleo più cospicuo è quello relativo al lascito degli eredi Colussi, per la maggior parte inerente critica letteraria e i classici della letteratura italiana”. Presente all’evento anche il sindaco Lodi.
Sono presenti anche i maggiori autori di narrativa straniera contemporanea e le ultime novità per bambini e ragazzi; inoltre l’Assessorato alla Cultura, a partire dal 2015, stanzierà ogni anno una quota per acquisto libri. Già da ora chiunque voglia verificare la presenza di un libro presente nella Biblioteca comunale con sede a Renazzo può consultare on-line il catalogo Opac Sebina Ferrara. Il servizio sarà aperto il sabato mattina dalla 10.00 alle 12.00 e nel pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00. Nel corso dell’inaugurazione Domitilla Melloni ha presentato il suo libro “Forte e sottile è il mio canto:storia di una donna obesa” edito da Giunti nel 2014, con letture di Mara Munerati; Domitilla, pur non essendo nata a Renazzo ha un profondo legame con il paese: suo nonno e suo bisnonno risiedevano a Bevilacqua ed entrambi erano dipendenti del Comune di Cento presso l’Ufficio Anagrafe di Renazzo. Alle 18.30 la serata è stata conclusa dalla nota band renazzese degli “emmecolletti”, quattro fratelli ed un cugino, Marcello, Mattia, Marco, Michele e Maurizio che hanno eseguito alcuni brani originali del loro repertorio.