Ieri, alle prime ore di domenica 19 settembre 2021, alla centrale operativa 112 dei Carabinieri di Cento (Fe) perveniva una richiesta di soccorso da parte di una donna di Renazzo (Fe), intimorita dal comportamento aggressivo di un familiare. Sul posto veniva inviata immediatamente la pattuglia della locale Stazione dei Carabinieri che riscontrava l’effettiva presenza di L.P., 41 enne, il quale si trovava sul posto appositamente per discutere con la sorella, l’uomo appariva in evidente stato di alterazione psicofisica e, alla vista dei militari, li aggrediva fisicamente e verbalmente con offese e minacce.
La pattuglia, visto l’atteggiamento aggressivo e violento del soggetto, sfociato in violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lo dichiarava in arresto e lo conduceva presso il Comando della Stazione di Renazzo (Fe) per la redazione degli atti relativi al provvedimento e successivamente, su disposizione della Autorità Giudiziaria, presso l’abitazione della madre, ove è rimasto ristretto agli arresti domiciliari sino a questa mattina.
Oggi L.P. è comparso avanti al Tribunale di Ferrara, il cui Giudice monocratico, dopo la convalida dell’arresto, lo ha condannato alla pena di sei mesi di reclusione, a seguito di patteggiamento della pena.