Di Giuliano Monari
È quasi certamente di origine dolosa l’incendio che la scorsa notte ha causato diversi danni ad una abitazione a Renazzo. Le fiamme sono divampate durante la notte e ad accorgersi delle lingue di fuoco che uscivano, alte, da una finestra al piano terreno di una casa disabitata in via Chiesa al civico 45, è stato un vicino che ha immediatamente avvertito telefonicamente i vigili del fuoco del Distaccamento di Cento. Sul posto è stata fatta convergere anche una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Cento che ha avviato le indagini per cercare, assieme ai pompieri, di capire chi e in che modo abbia appiccato, quasi certamente in modo volontario, il fuoco alla casa. Grande lavoro per i pompieri che sono stati impegnati per parecchie ore prima di riuscire a domare completamente le fiamme che stavano distruggendo l’interno dell’abitazione. Le domande sono: chi ha dato alle fiamme la casa per poi darsi alla fuga e fare perdere le proprie tracce? E per quale ragione, essendo l’abitazione disabitata? A queste domande dovranno cercare di dare risposta gli investigatori che hanno raccolto importanti indizi sul posto. Fortunatamente, data la posizione piuttosto isolata della casa, non sono state coinvolte altre strutture abitative. La zona è stata isolata col nastro bianco e rosso in modo da delimitare l’area, in modo da essere di deterrente a chiunque volesse avvicinarsi all’immobile.