Di Giuliano Monari
Sulla questione molto dibattuta in questi giorni della raccolta differenziata, è di oggi l’intervento del vicesindaco di Cento Mario Pesaci che si dice “molto soddisfatto di questo primo step”, gettando, de facto, acqua sul fuoco delle polemiche. Dopo essere stata più volte annunciata negli anni passati – spiega Pedaci – ,” dopo il terremoto, nonostante la crisi economica, le voci di dissenso, le polemiche, il senno del poi, anche nel comune di Cento è partita la raccolta differenziata porta a porta; finalmente! Un cambiamento epocale, un atto di civiltà certamente dovuto e voluto. Stiamo assistendo al superamento di un gap culturale ed organizzativo tanto atteso ma finora mai realizzato. La coalizione di centro sinistra lo aveva messo fra i propri obiettivi in campagna elettorale e grazie alla tenacia del Sindaco e della Giunta si sono via via superate tutte le difficoltà, riuscendo a dare realmente avvio al progetto “liberi di differenziarci” in collaborazione con CMV. Il cittadino centese è quindi chiamato a dare il proprio contributo nella gestione oculata e consapevole del rifiuto, sapendo che così facendo lo scarto da costo può diventare risorsa, per il territorio, la comunità, nel pieno rispetto dell’ambiente. Certamente – chiarisce – sarà necessario un po’ di tempo per dare la possibilità a tutti di organizzarsi e di abituarsi a questo modo diverso di trattare lo scarto. L’amministrazione ha scelto di puntare particolarmente nei primi mesi sulla collaborazione e sono quindi state previste numerose occasioni di confronto e informazione. Non mancheranno tuttavia anche i controlli che potranno portare ad ammonimenti o a sanzioni amministrative per i più indisciplinati. A oggi si può dire che è “appena” partito il lotto 1. E l’avvio è stato molto buono: su oltre 2 mila utenze incluse in questo primo passo, si sono contate solo una trentina di problematiche, tutte risolvibili nel breve periodo con azioni già individuate. Davvero un ottimo risultato. Fra circa 20 giorni partirà il lotto 2 che porterà le utenze “reclutate” a circa 4 mila (fra domestiche e non). Di seguito gli altri 3 lotti ed entro il mese di giugno 2014 il porta a porta sarà attivo in tutto il territorio di Cento capoluogo con un totale di oltre 15 mila utenze. Quindi, in circa 8 mesi si sarà data piena copertura a tutto il programma, riagganciando dopo tanti anni la nostra realtà a quelle più avanzate della nostra regione. Finalmente siamo partiti. Dopo un primo periodo di assestamento – conclude -, siamo certi che il risultato sarà di grande soddisfazione per tutti. Quindi, avanti tutta!”