Di Eleonora Cavazzana
Concepita con il puro scopo di poter allungare il proprio percorso ben oltre piazza del Guercino, Corte dei Sapori, nei suoi 12 anni di vita, ha saputo divenire ben presto la prima tematica specifica della “campionaria” con i suoi 10 ristoranti ed i suoi 10 modi di concepire il “gusto dell’evento”. Ora, nonostante il tempo inclemente ne abbia parzialmente appannato l’edizione 2017, è il momento di dare un seguito a questo meraviglioso laboratorio del gusto. Lo afferma la Pro Loco che, per mezzo del suo Presidente Daniele Rubino conferma i futuri passi della fiera dei Ristoranti. “il massimo in termini di partecipazione degli espositori e di presenze questa manifestazione lo ha già ottenuto, ora è tempo di farla camminare con le proprie gambe come, del resto, era stato a suo tempo previsto” nel dettaglio cosa ne volete fare di questo evento? “farla divenire un contenitore del gusto partendo dalla forte tradizione che, la nostra terra, ha in termini di industria. Esistono ed insistono nel comune di Cento industrie agro-alimentari leader in Europa. Penso al pomodoro Cavicchi, alla farina Pivetti, alla pasta Andalini, ai salumi Negrini…eccellenze che non possono non essere presenti nella nostra manifestazione”. Rubino però aggiunge anche “da subito e non fra dieci mesi, porteremo all’amministrazione il nostro progetto di sviluppo Corte Sapori con il coinvolgimento delle aziende locali. Non ci pensiamo nemmeno a voler scimmiottare fiere internazionali come il Cibus di Parma o Anuga a Colonia, ma poter far vedere cosa sul nostro territorio si è in grado di produrre si e di questo, a brevissimo, vorremmo parlare con i produttori. Siamo certi che le nostri manifestazioni abbiano ancor più margine di azione e che questa azione deve passare per forza dalla promozione delle eccellenze sul nostro territorio”. Rubino termina dando l’idea di come si muoverà Pro Loco a breve ..” quando andremo dal Sindaco Toselli parleremo con un progetto alla mano e dei dati di crescita che hanno visto la nostra Fiera prima e Corte dei Sapori poi avere un incremento unico in provincia ed in regione. Andremo orgogliosi di quanto abbiamo fatto unitamente all’Accento che è nostro partner commerciale, e fiduciosi che questa amministrazione saprà cogliere le nuove opportunità che il nostro evento può dare al territorio”