• Gio. Nov 21st, 2024

PORTOMAGGIORE: stalking e aggressione, due arresti dei Carabinieri

DiComando Carabinieri

Lug 19, 2024

Da quando la loro relazione era finita, qualche mese fa, lei lo minacciava e lo molestava di continuo, spalleggiata dal suo nuovo compagno. Offese e minacce, al telefono e in prima persona, fino alla folle aggressione all’esterno di un bar portuenese, nel giugno scorso, quando la donna lo aveva colpito prima con una sedia e poi con una bottiglia di birra, mentre il suo compagno immobilizzava la vittima.

Un’aggressione particolarmente violenta, tanto da costringere l’uomo ad andare al pronto soccorso, dove gli riscontreranno varie tumefazioni e traumi, con 15 giorni di prognosi.

Poi la denuncia ai Carabinieri di Portomaggiore. Accertamenti, riscontri, testimonianze, il tutto inviato alla magistratura estense. Grazie all’informativa dei militari, il Gip del Tribunale ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico della donna e del suo nuovo compagno, dato il pericolo di reiterazione delle condotte criminose ele personalità violente.

Entrambi, nel pomeriggio del 18 luglio, sono stati quindi arrestati dai Carabinieri e, dopo le fomalità nella caserma dell’Arma Portuenese, accompagnati in carcere.

FERRARA: Viola il divieto di avvicinamento ai genitori: arrestato ventiseienne.

A metà del mese di gennaio, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ferrara emetteva a carico di un ventiseienne un provvedimento che disponeva l’allontanamento dalla casa famigliare. A carico del giovane pendevano infatti accuse di maltrattamenti commessi ai danni dei genitori. Sebbene tale misura fosse stata mutata poco tempo dopo nel divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, il giovane ha continuato a mantenere un comportamento irriguardoso nei confronti dei provvedimenti emessi, violandoli in più occasioni con le scuse più disparate. Violazioni che non sono passate inosservate da parte dei Carabinieri che hanno documentato minuziosamente la condotta del ventiseienne. Nella giornata del 17 luglio, il Giudice per le Indagini Preliminari ha quindi emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del giovane, provvedimento eseguito nello stesso giorno. Al termine delle formalità dell’arresto, il ventiseienne è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Ferrara a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

FERRARA:Tentata estorsione continuata: arrestato un cittadino tunisino di 57 anni.

Gli ultimi cinque mesi del 2024, per un uomo residente a Ferrara, sono stati un periodo caratterizzato da ansia e paura. Tutto ha avuto inizio nel mese di marzo quando l’uomo, improvvisamente, inizia a ricevere insistenti telefonate dal tono minaccioso da parte di un soggetto di sesso maschile, che pretendeva il pagamento di un debito, contratto dalla ex fidanzata del ferrarese., verosimilmente per l’acquisto di sostanza stupefacente. Quest’ultimo, inizialmente non da peso alle richieste dell’uomo e, nonostante l’insistenza, decide di non rispondere più alle telefonate. Nel giro di qualche settimana, il tenore delle minacce inizia però a cambiare. Dapprima, nel mese di aprile il soggetto si presenta presso l’attività del ferrarese e, dopo aver minacciato una dipendente, minaccia anche il fratello dello stesso. L’obbiettivo è sempre il medesimo, convincere il ferrarese a pagare il presunto debito contratto dall’ex ragazza. La condotta minacciosa continua anche nei mesi successivi: a maggio viene nuovamente minacciato il fratello del ferrarese mentre a giugno, dopo averlo incontrato in un supermercato della città, lo stesso viene minacciato ripetutamente di persona. Gli accertamenti condotti dal personale della Stazione di Ferrara e della Sezione Operativa della Compagnia di Ferrara, anche attraverso l’analisi delle telecamere che hanno ripreso i vari episodi, hanno consentito di identificare un cinquantasettenne tunisino residente nel capoluogo estense. Nella giornata del 17 luglio, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ferrara, concordando con l’ipotesi investigativa dei Carabinieri, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del cinquantasettenne. Provvedimento che veniva eseguito nello stesso giorno traendolo in arresto per tentata estorsione continuata. Al termine delle operazioni, l’uomo è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Ferrara a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

FERRARA:Sorpreso con un taglierino e sostanza stupefacente, oppone resistenza ai Carabinieri: arrestato venticinquenne.

Sono le 19:00 circa del 18 luglio quando, un cittadino residente in piazza Castellina segnala al numero di emergenza 112 un uomo di etnia nord africana intento ad aggirarsi nella zona con atteggiamento molesto. Sul posto giunge un equipaggio della Stazione di San Martino ed uno della Stazione di Baura. L’uomo, un venticinquenne di origine marocchina, viene immediatamente rintracciato dai militari e, sottoposto a perquisizione, trovato in possesso di un taglierino e di una dose di hashish, materiale che è stato subito posto sotto sequestro. Trasportato presso la sede del Comando Provinciale di via del Campo, l’uomo al termine delle operazioni di foto segnalamento, improvvisamente aggredisce i militari spintonandoli. Gli stessi, al fine di farlo desistere, sono stati costretti ad attingerlo al volto con lo spray “oleoresium capsicum” in dotazione, riuscendo così ad ammanettarlo. L’uomo è stato quindi tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato a piede libero per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Nella mattinata odierna, presso il Tribunale di Ferrara, l’arresto è stato convalidato ed il venticinquenne è stato condannato a 10 mesi di reclusione, rimesso in libertà.

TRESIGNANA:Avvicendamento al Comando della Stazione Carabinieri.

Cambio al vertice per i Carabinieri della Stazione di Tresignana, dopo cinque anni il Luogotenente Fiore Domenico ha lasciato il comando e al suo posto è subentrato il Maresciallo Capo Roberto Cucchi. Quarantacinquenne, sposato con prole, originario dei Castelli Romani, il Maresciallo ha lasciato da poco la Stazione di Jolanda di Savoia, dove ha retto il comando per sette anni, giunto in provincia di Ferrara proveniente dalla Lombardia dove aveva prestato servizio presso vari reparti nell’hinterland milanese.

Nella mattinata del 19 luglio, presso la sede Municipale, si è tenuto il saluto con il Sindaco di Tresignana, Mirko Perelli, e tutta la Giunta Comunale, che hanno augurato al Maresciallo Capo Cucchi Roberto, buon lavoro e una proficua collaborazione.