La mattina dello scorso 22 febbraio i Carabinieri della Stazione di Poggio Renatico (FE), nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, in seguito ad una segnalazione telefonica che indicava urla provenire da un condominio riconducibili ad una violenta presunta lite familiare, sono intervenuti presso l’abitazione da cui proveniva il trambusto. Avuto accesso all’appartamento hanno accertato che un 26enne nigeriano, E.M., già noto agli uffici di polizia, aveva fino a poco prima colpito la fidanzata con calci, pugni ed un bastone, minacciandola con un coltello da cucina perché lei gli aveva chiesto di andar via dopo aver trascorso lì la notte. Le indagini svolte dai Carabinieri hanno consentito di accertare che in quel violento contesto l’uomo aveva sottratto alla donna i suoi cellulari e le chiavi dell’autovettura, rendendosi così responsabile di rapina; oggetti che i Carabinieri hanno trovato nelle tasche del ventiseienne, tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Ferrara. Proseguono gli accertamenti dei Carabinieri volti ad approfondire l’accaduto ed i rapporti tra i due potendosi configurare a carico dell’arrestato il reato di maltrattamenti verso familiari e conviventi e di Atti Persecutori nella considerazione che, da tempo, lo stesso sottoponeva la donna a comportamenti vessatori. Continua su tutto il territorio provinciale l’azione di prevenzione e contrasto ai reati contro le fasce deboli da parte dei Carabinieri, ai quali le vittime possono rivolgersi in ogni momento certe di ricevere l’assistenza dell’Arma e della rete di protezione costituita a livello istituzionale tra diversi enti ed organizzazioni presenti sul territorio.