Presentato alla cittadinanza il progetto della nuova Biblioteca – Pinacoteca di Pieve di Cento
Parte il conto alla rovescia per l’inaugurazione della nuova Biblioteca Pinacoteca di Pieve di Cento che si chiamerà “Le scuole”: ad annunciarlo è stato il sindaco Luca Borsari durante l’evento di presentazione alla cittadinanza del progetto.
Durante la serata, che ha visto una grande partecipazione di pubblico in sala, oltre a numerosi spettatori che l’hanno seguita in streaming da casa, si sono alternati sul palco, oltre al sindaco, Davide Baruffi, sottosegretario alla presidenza della giunta regionale dell’Emilia Romagna, Virginio Merola, sindaco della città metropolitana di Bologna che ci ha tenuto a fare un suo saluto tramite un video messaggio, Belinda Gottardi, sindaca di Castel Maggiore e delegata alla cultura dell’Unione Reno Galliera, Francesca Tassinari, assessore alla valorizzazione del sistema museale di Pieve, Graziano Campanini, curatore dell’allestimento, Studio TASCA e CHIALAB, progettazione architettonica e visiva, Daniela Vecchi, responsabile Biblioteca Comunale di Pieve e Federico Taddia, che ha moderato l’evento.
A chiudere la serata è stato invece Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura che ha ricordato come ora più che mai sia fondamentale proiettare biblioteche e pinacoteche nel futuro grazie al digitale, alla formazione continua e garantendo la più ampia accessibilità.
Tutti elementi che non mancheranno nel nuovo polo culturale pievese: infatti nell’edificio che ospitava fino al sisma del 2012 le scuole elementari nascerà un luogo di oltre 4.000 mq che includerà, oltre a diverse aree espositive (sia permanenti che temporanee), spazi laboratoriali, aree studio, un auditorium con 100 posti a sedere, una caffetteria e spazi verdi e vedrà tra i suoi punti di forza l’accessibilità, l’attenzione alla formazione e alla ricerca, la multimedialità e l’interdisciplinarità per diventare un punto di riferimento non solo per i Pievesi ma per tutto il territorio circostante.
Sarà un luogo vivo che arricchirà ulteriormente l’offerta culturale e artistica di Pieve.
“Le scuole” rappresenteranno inoltre il cuore del “Quartiere delle Arti” di Pieve, un’area di oltre 17.000 mq dedicata alla cultura, alla conoscenza e all’apprendimento che va dal Museo MAGI alla Casa della Musica passando per il nuovo Polo dell’infanzia “M.T. Chiodini”, per Porta Bologna e per il Museo delle Storie custodito nella Rocca.
Durante il suo intervento Luca Borsari, sindaco di Pieve di Cento: “Quello che vi presentiamo questa sera è obiettivamente uno dei progetti più importanti nella storia della nostra comunità. Lo è per il coinvolgimento emotivo che quel luogo determina in tutti noi, lo è per la dimensione e per la ricchezza in termini di cultura e opportunità di apprendimento che esso rappresenterà per i pievesi e non solo, lo è per l’ulteriore salto che farà fare a Pieve di Cento e tutto il territorio in termini di attrattività turistica.
Ma questo progetto trova il suo principale valore nella grandezza del percorso in cui si inserisce e di cui rappresenta una nuova importantissima tappa. Un percorso partito decenni fa quando le amministrazioni che da allora si sono susseguite hanno capito e quindi deciso che il patrimonio artistico-culturale di Pieve di Cento poteva e doveva essere ciò su cui investire per custodire la nostra identità, per dare ai nostri figli un futuro ricco di bellezza, di cultura, di aggregazione attorno a dei luoghi e a dei valori, ma anche un futuro in cui poter trovare nella cultura e nell’attrattività turistica un’opportunità.
Quel percorso ha vissuto negli ultimi 8 anni l’accelerazione della Ricostruzione dopo il terremoto e il progetto di una nuova biblioteca e pinacoteca all’interno delle ex scuole elementari De Amicis nasce proprio subito dopo la terribile scossa del 29 maggio 2012.
Oggi quel percorso ci ha portato fin qui: Grazie a chi mi ha preceduto, Sergio Maccagnani, grazie alla Regione Emilia-Romagna, grazie a tutte le persone che ci hanno creduto e lavorato, grazie alla mia squadra che ha eredito e portato avanti un lavoro così ambizioso, possiamo oggi mostrare il risultato di tutto il lavoro fatto finora e possiamo annunciare che a Primavera 2021 questo progetto diventerà realtà.”
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