Nell’interpellanza l’ex primo cittadino spiega che “tale progetto è stato avviato da un anno ed è risultata un’efficace formula di inclusione per persone svantaggiate dal punto di vista economico, oltre che di utilità per l’Amministrazione, dato che grazie all’opera dei lavoratori “sono stati riqualificati immobili comunali, come la Delegazione di Renazzo (con l’apertura della nuova Biblioteca e delle riqualificate Sala mostre e Sala civica), sempre a Renazzo lo Spazio Motorio prospiciente la Scuola Primaria, e ancora tutte le panchine in legno nel capoluogo, alcuni giardini, tutti i portici del centro storico in cui sono state eliminate le ragnatele, altri edifici comunali con piccole attività di tinteggiatura o cartongesso, potatura di alcune piante e piccoli traslochi e molto altro”. Il consigliere chiede dunque “per quale motivo il progetto di Lavoro Socialmente utile è sospeso” e se “è intenzione dell’Amministrazione ripristinarlo e, nel caso, in che tempi”.