Il Consigliere Mattarelli non ha mai fatto mistero di essere allergico a regolamenti e atti scritti; probabilmente l’eccessivo caldo estivo e le sue vacanze, l’hanno distolto ulteriormente dagli impegni istituzionali. Invece in Comune si lavora quotidianamente e anche i consiglieri sono chiamati ai loro doveri istituzionali.
Non si può far finta di nulla di fronte alle gravi inesattezze di Mattarelli. Intanto cogliamo l’occasione per ricordargli che il Consiglio Comunale è regolato da un apposito regolamento, aggiornato nel 2013, che prevede che l’avviso di convocazione, con allegato ordine del giorno, deve essere trasmesso almeno 5 giorni prima e almeno 24 ore prima per i casi d’urgenza ed anche per gli oggetti da trattarsi in aggiunta.
Tutto è stato fatto nel rispetto del regolamento: la Convocazione del Consiglio Comunale è arrivata il 24 luglio insieme a tutta la documentazione. Inoltre la conferenza dei capigruppo, come concordato all’inizio del mandato, è il momento di sintesi del percorso di preparazione al Consiglio, dove i capigruppo possono chiedere gli ultimi chiarimenti agli assessori e confrontarsi con il Presidente del Consiglio per la gestione degli ordini del giorno dopo aver esaminato gli atti in Commissione.
Detto ciò sottolineiamo che mai come con l’amministrazione Lodi, le commissioni sono operative e attente agli argomenti e ai lavori degli uffici, allargando il confronto con il mondo dell’associazionismo. Questo di certo possiamo dirlo per le due commissioni presiedute dalla maggioranza!
La III Commissione “Cultura, Istruzione, Sport, Servizi sociali” ad esempio è stata convocata il 20 luglio; la II Commissione “Attività economiche, Ambiente ed Assetto del territorio” è stata convocata il 17 luglio. Entrambe hanno trattato gli argomenti di loro competenza per il consiglio comunale di mercoledì.
Tutto questo lavoro di informazione e confronto con i consiglieri, avviene ogni volta, anche quando, come in questo caso, si è di fronte ad argomenti in itinere da tempo, previsti nel Bilancio di Previsione 2015 (scissione patrimoniale di CMV e Ente Fiera), o come per il Piano della Ricostruzione, a delibere presentate, ragionate e discusse anche in incontri precedenti di commissione e di consiglio. Siamo di fronte insomma, ad argomenti importanti ma non nuovi. Trattati con tempo e serietà.
E questa sarebbe superficialità nel trattare i temi che interessano il futuro del nostro territorio? La superficialità sta nel chi non ha argomenti da proporre e usa l’arma delle inesattezze e della disinformazione.
Piuttosto la superficialità la vediamo nel Consigliere Mattarelli che si pregia del titolo di Presidente di Commissione solo quando deve cercare un po’ di visibilità sugli organi mediatici e non quando deve relazionarsi con gli uffici e gli assessori per informarsi sugli atti in preparazione, e convocare poi la commissione.
Il presidente Mattarelli è stato l’unico a non aver convocato la commissione che presiede, evitando così la presentazione dell’Assestamento di Bilancio ai consiglieri. Questa si chiama inefficienza!
Lo sfregio lo commette il Consigliere Mattarelli, ma non al Consiglio, bensì alla comunità centese che si aspetta efficienza, che il Consiglio lavori in modo serio, prendendo decisioni incisive per garantire a Cento quel ruolo centrale che merita.
Marcella Cariani (Capogruppo) nella foto
Cosma Tassinari (Presidente II Commissione)
Massimo Mattioli (Presidente III Commissione)