Non vogliamo una Partecipanza ingessata ma, una Partecipanza Attiva : auguriamo buon lavoro a Roberto Tassinari che sostituisce il compianto Renato Minelli !
Non c’è tempo da perdere per scongiurare l’arrivo del pronosticato Commissario Regionale, dopo che, alcuni mesi fa è stato inviato un esposto che mette sotto accusa alcune modalità utilizzate per la ventennale divisione dei terreni che si è conclusa da poco tempo e che ha incontrato notevoli difficoltà, anche dovute al rallentamento causato del primo commissariamento pre elettorale. Noi dell’Associazione Culturale Partecipanza Attiva, nata nel Maggio 2010 a sostegno dei consiglieri eletti della Lista Partecipanza Attiva vorremmo evitare l’arrivo del Commisario Regionale per quanto ci è possibile, ma lotteremo per questo . Noi siamo sì..per la verità e buon governo attraverso, comunque, il dialogo..Ora è necessario più che mai dialogare e confrontarsi riguardo le varie tematiche che in qualche modo creano divisione e dissapori … E’, più che mai necessario arrivare all’elezioni del nuovo Presidente, dopo, le dimissioni di Oliviano Tassinari: un nuovo Presidente che possa essere grimaldello per scardinare le incomprensioni e aprire le porte al futuro. Per fare questo ora più che mai dobbiamo essere uniti e forti per questo contiamo molto sulla pragmaticità e potere di mediazione dei nostri consiglieri e cogliamo l’occasione per salutare e dare il benvenuto e un augurio di buon lavoro al Consigliere Roberto Tassinari di Partecipanza Attiva da lungo tempo, che sarà surrogato nel primo consiglio utile al compianto Renato Minelli venuto a mancare proprio qualche settimana fa creando un a grande dolore all’interno del gruppo e nella stessa Comunità partecipativa centese … Siamo convinti che Roberto saprà mette a frutto tutta la sua esperienza e energia dovuta alla sua giovane età, ( rispetto agli standars della Partecipanza Agraria) un bene prezioso possiamo dire ! Dobbiamo lavorare molto affinché i punti più importanti del programma elettorale di “Partecipanza Attiva” siano almeno dibattuti : parliamo del diritto alle donne di famiglia partecipante alla vita amministrativa e all’assegnazione del capo. Parliamo di una nuova legge elettorale che assegni a chi vince le elezioni la possibilità di governare senza pressioni di vario tipo possibile con l’attuale sistema a proporzionale puro Parliamo di quelle famiglie che per varie ragioni hanno perso diritto alla vita partecipativa ed al capo di terreno ma, comunque presenti sul territorio comunale. Di queste situazioni sul territorio di competenza ne esistono tantissime: servirebbe istituire una commissione che valuti questi casi di riammissione … Parliamo della possibilità a quei capisti, oramai molto avanti con l’età di “abdicare” a favore del figlio che casomai ha idee e voglia di fare e di mettersi in gioco a livello amministrativo … Insomma, tanto altro ancora: per queste ragioni non vogliamo una Partecipanza ingessata ma, una PARTECIPANZA ATTIVA !
nella foto a sx, il sottoscritto Marco Rabboni e Roberto Tassinari