In apertura di conferenza il Presidente Draghetti – rispondendo alle minoranze che accusavano la maggioranza di ‘non aver approntato un regolamento per le vendite che deve essere approvato dal Consiglio che ne deve fissare i modi e le procedure’– ha detto che “prima di tutto vogliamo rifare la legge elettorale, perché vogliamo che l’Ente venga governato dal giorno dopo e non dopo sei mesi. La Partecipanza sta cercando di portare a termine il proprio programma, non siamo qui per difenderci da ciò che ci hanno detto, siamo qui per portare avanti il programma. Il Consiglio di Amministrazione della Partecipanza Agraria di Cento – ha spiegato il Presidente Flavio Draghetti – “in data 9 Giugno ha approvato a maggioranza (10 favorevoli e 7 contrari) il conto consuntivo relativo all’esercizio 2013. La gestione ha evidenziato un avanzo di esercizio di 18.033 euro mentre il patrimonio ha evidenziato un incremento di 651.613 euro utilizzati per acquisto fondi e per lavori su immobili. Ma al di là delle aride cifre preme sottolineare che questa amministrazione, in linea con il sentimento nazionale della politica del “fare”, intende portare a termine le iniziative e gli obiettivi che si era posta e che aveva programmato al suo insediamento. Più con una minoranza che fa ostruzionismo a prescindere, basandosi su formalismi e cavilli, e senza mai proporre iniziative ma solamente criticando, si vuole evidenziare che in modo dettagliato gli obiettivi ed i percorsi che si sono raggiunti e che si intendono perseguire da questa amministrazione. Per quanto riguarda l’assetto organizzativo dell’amministrazione dell’Ente si è proceduto al rinnovo di tutto l’hardware e parte dei programmi informatici. Attualmente l’apparato amministrativo dell’Ente è in grado di dare risposte in tempo reale ai capisti ed agli utenti. Si sono definite le scadenze dei ruoli dei bollettini di incasso per tutte le tipologie di contratto al 30 giugno di ogni anno. Si sono definite le procedure e le modalità per poter adeguare il regime fiscale dell’ente a quello di tutte le altre Parteciparle con conseguenti vantaggi fiscali. E’ stato assunto un tecnico geometra a tempo determinato al fine di migliorare l’attività di gestione della parte tecnica dell’Ente con conseguente snellimento nella definizione delle pratiche. Aggiornamento del sito Internet con tutte le notizie riguardanti la Partecipanza comprese le deliberazioni della Magistratura e del Consiglio. E’ stato dato incarico ad una società di brokeraggio per la revisione di tutto l’impianto assicurativo dell’Ente. Per quanto riguarda le compravendite sono stati acquistati 3 fondi per complessivi 40 ettari ubicati a Corporeno, S Agostino e Bondeno. 1″ stato perfezionato l’esproprio da parte delle Regione E R dell’area in Alberone di mq. 2.772 ed in Casumaro dì mq. 4.640 con un incasso complessivo di 555.935 euro. Si è definito con il comune di Cento la accettazione di un esproprio “in Bonis” delle aree in Reno Centese (m 13.374) e in Dodici Morelli (mq. 9.338) con un incasso di euro 908.480. L’accordo prevede che il pagamento di tale importo avverrà in 20 rate annuali senza interessi. Su dette aree verranno edificati complessi scolastici. Per quanto riguarda i fabbricati dell’ente entro il 2014 verranno abbattuti tutti i fabbricati rurali ridotti a ruderi, è stata effettuata l’imbiancatura interna di tutti gli uffici e la sabbiatura del sottotetto. Entro il 2014 verrà effettuata l’imbiancatura esterna, il restauro delle porte e degli infissi e la sistemazione del tetto della Sede di via Guercino. Entro il 2014 verrà sistemata la Casa Storica ripristinandone l’agibilità e definendone il suo utilizzo. Per quanto riguarda la pulizia dei fossi è in corso con l’amministrazione comunale e la Partecipanza di Pieve e la stesura di un documento finalizzato a predisporre un progetto per la soluzione di un problema tra i più sentiti tra i Partecipanti (lo sgrondo delle acque reflue). Questa maggioranza è orgogliosa di aver risolto le problematiche burocratiche che ostacolavano la realizzazione del Pilastrino Santa Rita a Renazzo. Relativamente alla i riforma dello Statuto è prevista una assemblea a metà novembre per deliberare sulla eventuale riforma della legge elettorale. Sono in cantiere iniziative culturali finalizzate alla conoscenza ed alla divulgazione della storia della Partecipanza. La maggioranza quindi è ben solida e motivata ed intende, come detto in precedenza, portare a termine quanto si è ripromessa. Per quanto riguarda, quindi, le dimissioni del Presidente le minoranze purtroppo non saranno soddisfatte. Mentre altri che non fanno altro che del “vecchio politichese” senza mai proporsi e contestare quanto da altri proposto dovrebbero meditare alle proprie dimissioni”.
nella foto in testa la maggioranza, nella foto qui sopra le minoranze in Partecipanza