Abbiamo chiesto, e ottenuto, al Commissario Straordinario inviato dalla Regione E.R. Dott. Sola un appuntamento per sottoporre alla sua attenzione alcuni orientamenti, ritenuti da noi e da tanti altri capisti agricoltori e non, molto importanti ed urgenti da tenere nella dovute considerazioni, perchè ancora risolvibili rispetto ai tempi, seppure stretti.
Abbiamo informato il Commissario del forte malumore dei capisti che hanno notato in questi mesi lo scarso interessamento dell’Ente nelle iniziative a sostegno del territorio (manutenzioni strade, fossi di scolo, controlli e interventi su relitti abbandonati,ecc), fino ad ora scarsamente realizzate, da considerare comunque marginali in questi momenti. Le reali preoccupazioni del momento sono, in vertà, il mancato avvio delle fasi preparatorie alla divisione ventennale dei capi, prevista per l’ autunno del prossimo anno 2019 e il rallentamento dei tempi per indire le nuove elzioni.
Non conoscendo gli intendimenti e i programmi del Commisario per la soluzione dei problemi eposti ed essendo a nostra volta sollecitati giornalmente da tanti capisti agricoltori, che stanno conducendo per l’ultimo anno i capi a loro assegnati oltre ad altri affittati, abbiamo chiesto che, in attesa delle prossime elezioni che dovrebbero essere concluse con la nascita di una nuova amministrazione entro il presente anno, lo stesso possa dare inizio all’operazione tecnica per la DEFINIZIONE DEI CONFINI DELLE AREE CORTILIVE DEI FABBRICATI SENZA LA QUALE LA DIVISIONE VENTENNALE PREVISTA NELL’ANNO 2019 NON POTREBBE ESSERE REALIZZATA.
A NOSTRO PARERE ESISTONO ANCORA LE CONDIZIONI ED I MARGINI DI TEMPO AFFINCHE’ POSSANO ESSERE ASSEGNATI AI PROFESSIONISTI NECESSARI gli incarichi per contattare proprietari ed affittuari delle 840 aree cortilive per definire tecnicamente i confini ( i cui contratti sono scaduti gia’ dal settembre scorso) entro i primi mesi del prossimo anno per dare così la possibilità alla nuova Amministrazione di operare per completare la divisione dei terreni alla scadenza naturale dopo venti anni.
Se cio’ non fosse possibile, la divisione ventennale dei terreni POTREBBE NON ESSERE REALIZZATA, e sarebbe la prima volta dopo quasi un millennio. Questo comporterebbe gravi problemi amministrativi ed economici che ricadrebbero sui capisti agricoltori (vedi terreni abbandonati , assegnazione PAC , ecc…)
Abbiamo quindi chiesto al Funzionario di prendere in seria considerazione questa nostra importantissima istanza per il bene del nostro millenario Ente e dei capisti eredi che oggi hanno il doveroso compito non solo di preservarlo ma anche , se possibile, di migliorarlo.
In rappresentanza di numerosi capisti, gli Ex
consigleri della lista “INSEME PER LA PARTCIPANZA: BORGATTI RENATO
GILLI RAFFAELE
CRISTOFORI ALFREDO
Cento 12 giugno 2018 BALBONI SANDRO