L’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini, in visita all’ospedale di Cento per toccare con mano l’importanza di questo punto di riferimento per il territorio dell’Alto Ferrarese e presidio fondamentale all’interno della rete ospedaliera provinciale, su cui l’Azienda USL di Ferrara continua a porre particolare attenzione per il miglioramento dell’offerta sanitaria del Distretto Ovest.
Accolto dal sindaco del Comune di Cento Edoardo Accorsi, dalla direttrice generale AUSLFE Monica Calamai, da Roberto Bentivegna della Direzione Medica di Presidio, da Marika Colombi della Direzione Infermieristica e dai primari del “Santissima Annunziata”, nel pomeriggio di giovedì 30 giugno l’assessore ha tenuto un momento di confronto con i professionisti per ascoltare la loro voce prima della visita all’interno dei reparti che ha toccato, tra gli altri, il Punto Nascita, Pronto Soccorso, Radiologia, Cardiologia, Ortopedia, Chirurgia, Urologia, Terapia intensiva, Medicina interna, Lungodegenza e Punto Prelievi.
Donini ha garantito “massimo impegno e attenzione sulla necessità di interventi strutturali: metteremo in campo ogni possibile soluzione per rispondere alle esigenze di riqualificazione e di adeguamento antisismico”, venendo così incontro agli auspici dei professionisti per il miglioramento della struttura.
“Il confronto è importante non solo per ringraziare i bravi professionisti per il loro lavoro, in una situazione abbastanza delicata per la sanità, ma anche per conoscere da vicino la struttura e le professionalità qui presenti” dichiara l’assessore Donini, che evidenzia: “La risposta è lavorare in rete, ci sono tanti progetti e prospettive per la sanità ferrarese, che solo lavorando di squadra porteremo a termine”.
“L’integrazione di personale e competenze in ottica di Area Vastapermette un proficuo scambio di saperi e va sempre più sviluppata per essere attrattivi verso pazienti e professionisti” sottolinea la direttrice AUSLFE Calamai, stilando anche un primo bilancio positivo del progetto di telemedicina: “In un mese dall’avvio, sono già state effettuate sei video-visite cardiologiche di controllo, a dimostrazione che questa modalità innovativa desta interesse e utilità”. Prosegue anche l’attività di tele-refertazione dell’ECG con la Casa della salute di Copparo: negli ultimi sei mesi l’equipe della Cardiologia centese ha effettuato 130 telerefertazioni di cui 8 con aggiunta di videocolloquio.
Progetti che possono contaresulla “piena disponibilità da parte dell’amministrazione comunale, in prima linea per lo sviluppo della sanità pubblica sul nostro territorio, garantendo l’assistenza ospedaliera e potenziando l’assistenza territoriale con strutture di sempre crescente qualità.Con la Regione e l’Azienda USL un confronto quotidiano su diversi ambiti, e in particolare su tutte le nuove prospettive di sviluppo che l’assessore ci ha comunicato”afferma il sindaco Accorsi.
Per quanto attiene ai prossimi lavori, è previsto l’adeguamento del Pronto Soccorso per un importo totale di 195mila euro, finanziato con D.L. n. 34 del 2020 che prevede la realizzazione di strutture di ricovero per pazienti Covid, il consolidamento della separazione dei percorsi, rendendola strutturale.
A tale scopo è previsto lo sdoppiamento dei percorsi e delle aree di attesa del Pronto Soccorso con la trasformazione, al primo piano, di spazi adibiti a deposito in spazi destinati all’attesa per utenti in barella, con le adeguate dotazioni impiantistiche.
I depositi ora presenti al primo piano, saranno ricollocati negli spazi dell’ex pronto soccorso all’interno di una nuova area complessivamente dedicata allo stoccaggio e movimentazione dei materiali, facilmente accessibile dall’esterno dai mezzi di carico e scarico e ben collegata con l’ospedale.
È previsto inoltre l’allargamento del corridoio di distribuzione posto al piano terra che agevolerà il transito degli utenti e del personale. Sarà, infine, realizzata un’area dedicata alla sosta per il pubblico.
L’intervento di adeguamento delle degenze interessa il primo piano (attualmente occupato dal reparto di ostetricia e ginecologia) e rappresenta la conclusione dei lavori dedicati alla rifunzionalizzazione dell’area chirurgica, dopo le opere realizzate nel 2021 che hanno consentito il totale adeguamento di 20 posti letto.
L’intervento, che prevede la realizzazione di quattro nuovi servizi collegati alle stanze di degenza, consentirà di disporre di stanze a due posti con bagno dedicato.
È previsto, inoltre, l’adeguamento degli impianti elettrici e di rilevazione incendi. L’investimento complessivo è di circa 200mila euro, di cui finanziamenti Stato-Regioni (ex art. 20 L.67/88) per 163mila euro e finanziamenti aziendali per la quota restante. La fine dei lavori è prevista entro l’anno.