Negli ultimi anni, la questione dell’Ospedale di Cento e del suo punto nascite ha rappresentato un tema
cruciale per la nostra comunità. Come Avanti Cento, Lega , Fratelli d’Italia e Forza Italia abbiamo sempre
sostenuto la necessità di garantire servizi sanitari adeguati e di prossimità per tutti i cittadini centesi.
Oggi ci troviamo di fronte a un cambio di approccio da parte della Regione rispetto alla precedente
amministrazione. Se in passato le dichiarazioni dell’ex Presidente regionale andavano in una direzione,
salvo poi assistere a scelte diverse nei fatti, l’attuale giunta sta portando avanti una linea chiara, come
emerge dalle dichiarazione dell’Assessore Regionale alla sanità, ossia che i punti nascita
“momentaneamente sospesi”, tra cui figura quello di Cento, saranno definitivamente chiusi. Questo
mutamento impone un confronto serio e costruttivo per tutelare il nostro ospedale e i suoi servizi
essenziali.
Il nostro impegno non cambia: riteniamo fondamentale che il punto nascite venga riattivato e che l’intero
presidio ospedaliero di Cento venga potenziato.
Dal luglio 2024, si attende senza esito che l’Amministrazione organizzi un incontro con l’Assessore
regionale, come previsto da un ordine del giorno votato all’unanimità dal consiglio. Questo incontro
dovrebbe coinvolgere una delegazione comunale per discutere del futuro dell’ospedale locale.
Nonostante le ripetute richieste, l’Amministrazione ha comunicato ai consiglieri che non è stato possibile
fissare l’appuntamento. Tuttavia, con sorpresa, si è appreso DAI GIORNALI che il Sindaco incontrerà
presto l’Assessore regionale alla sanità. Questo è l’ennesima mancanza di rispetto nei confronti di tutti i
commissari di minoranza e maggioranza a cui vengono fatte promesse su argomenti così importanti poi
mai mantenute, un ennesimo segnale di chiusura politica che va ad indebolire la rappresentanza
cittadina.
Resta, però, il nodo dell’atteggiamento dell’amministrazione comunale che si muove a decisione già
presa ed “irrevocabile”, come detto dall’Assessore regionale.
Ora, di fronte a una Regione che sta facendo scelte nette, il Comune non può continuare a rimanere in
una posizione di passività. Serve un impegno serio, che vada oltre i proclami, per garantire ai centesi un
ospedale efficiente e accessibile.
Avanti Cento, Lega Fratelli d’Italia e Forza Italia continueranno a battersi affinché la sanità pubblica
locale non venga penalizzata. Il nostro obiettivo è collaborare con tutte le istituzioni, senza divisioni
pregiudiziali, ma con la fermezza necessaria per difendere i diritti dei cittadini. Chiediamo che anche il
Comune faccia la sua parte, perché su un tema così importante non si può restare a guardare e fare
nulla.
AVANTI CENTO LEGA SALVINI PREMIER FRATELLI D’ITALIA FORZA ITALIA