• Ven. Feb 7th, 2025

ORA LEGALE: Sabato 30 marzo, nella notte lancette avanti di un’ora

DiGiuliano Monari

Mar 29, 2019

Appena una settimana e torna l’ora legale. Durante le prime ore di domenica 31 marzo 2019 dovremo spostare le lancette di un’ora, portandole dalle ore 2:00 alle ore 3:00. 

Ma come avrete letto o sentito dire durante gli ultimi mesi, è un tema molto discusso a livello Europeo l’abolizione del cambio dell’ora. 

Ma quale orario adotteremo?

La Commissione Europea lascerebbe liberi gli stati membri di decidere a quale orario, tra l’ora solare e quella legale, adottare all’interno del proprio territorio, eliminando così il fastidioso cambio d’orario

Oltre confine non sono mancate addirittura delle consultazioni popolari, in Francia e Germania, e proposte di legge in Commissione Europea sulla possibilità di eliminare il cambio dell’ora. Rimane per aperta una discussione molto importante tra gli stati settentrionali e quelli meridionali del continente, perché a seconda della latitudine il numero delle ore di luce durante la giornata possono variare in maniera considerevole.

Ad esempio in Finlandia (prendendo come esempio la città di Helsinki) il sole nella giornata del giugno tramonta alle 22:48, mentre in Italia (a Roma) passa invece l’orizzontealle 20:48. 

Due ore che possono voler dire differenti costi economici per l’illuminazione pubblica, ma anche altri servizi. 

Sfruttando al meglio quello che ci offre la natura, ovvero la luce solare, possiamo risparmiare molto sui consumi elettrici per l’illuminazione, oltre a riversate nell’atmosfera anche meno anidride carbonica. Secondo i dati Terna (gestore dei servizi elettrici), dal 2004 al 2018, l’ora legale in Italia ha risparmiato oltre 9 miliardi di kilowattora, che per darvi un’idea corrisponde al fabbisogno energico annuale di una regione come la Sardegna. 

Un risparmio ambientale davvero cospicuo, ma come ricordato anche economico perché ha permesso di risparmiare circa 1 miliardo e 550 milioni di euro

Una minor produzione di energia elettrica che ha visto una riduzione dei gas serra responsabili del cambiamento climatico.

Salvo altre modifiche uno dei due orari andrà in pensione durante l’anno 2021, anche se l’Italia ad oggi non ha ancora affrontato l’argomento.Quest’anno potrebbe essere l’ultima volta? Forse si, o forse no. Seguiamo gli aggiornamenti perché potrebbe ancora cambiare tutto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *