• Gio. Nov 21st, 2024

ODG RESIDENZIALITÀ STORICA BOCCIATO DALLA MAGGIORANZA, FDI << ORA L'AMMINISTRAZIONE HA SCOPERTO LE CARTE>>

Il Gruppo Fratelli d’Italia durante la seduta del Consiglio comunale di Cento del 31 gennaio ha presentato un ordine del Giorno in difesa della residenzilità storica, criterio per l’assegnazione degli alloggi popolari eliminato il 18 dicembre scorso dall’Amministrazione Regionale. Durante la seduta del Consiglio l’ordine del giorno non è stato approvato dalla maggioranza, nonostante i gruppi di opposizioni si siano espressi a favore. Spiegano così i proponenti di Fratelli d’Italia Alessandro Guaraldi e Francesca Caldarone:<< Rimaniamo stupiti dall’esito della votazione, eravamo convinti che questa Amministrazione mettesse in primo piano le esigenze dei cittadini e non la difesa incondizionata del PD Regionale, a quanto pare ci sbagliavamo. Ora la maggioranza ha scoperto le carte, sappiamo con certezza che questa non è l’amministrazione di tutti, ma solo di una parte, ovvero della sinistra.>>Continuano i Consiglieri Guaraldi e Caldarone:<< Con l’Odg presentato chiedevamo di mantenere gli attuali criteri di assegnazione degli alloggi popolari e quindi mantenere la discrezionalità dell’ente locale. Questa per noi è la vera democrazia. Ci dispiace aver constatato in consiglio e sulle pagine social di alcuni Consiglieri di maggioranza che ancora una volta si vuole buttare la dialettica politica in polemica, accusando noi proponenti, più o meno indirettamente, di razzismo. Ricordiamo che l’ordine del giorno voleva tutelare tutti i cittadini che, abitando per lungo tempo all’interno del comune di appartenenza, hanno contribuito maggiormente alla cura ed allo sviluppo sociale ed economico del territorio. Constatiamo che quando non si hanno argomentazioni l’unica via di fuga per la sinistra sia questo tipo di dialogo.>>Concludono Guaraldi e Caldarone:<< Noi continueremo la nostra battaglia anche fuori dal Consiglio comunale, sabato mattina saremo a Casumaro in piazza Donatori di Sangue per raccogliere le firme in sostegno della residenzialità storica. Faremo diversi banchetti sia a Cento sia nelle altre frazioni, cercando di far valere, ancora una volta, la voce dei cittadini.>>