Tanto quanto è stata stravolta la nostra normalità, è stato stravolto anche il modo di fare le manifestazioni sportive e nel caso del nuoto, non era pensabile di avere 1500 persone contemporaneamente in una piscina al chiuso per l’appuntamento invernale dei giovanili nazionali. Un appuntamento che fa emergere il carattere, nel bene e nel male, degli atleti e mette in poche batterie gli autori delle performance apicali di ogni anno di nascita per specialità: questa è una grande occasione di crescita sportiva e personale, che il mondo natatorio auspica di trovare in calendario nel 2022.
Per questa stagione infatti, al classifica è stata prodotta unendo le classifiche delle regioni italiane e gli atleti Acqua Time, tesserati Circolo Nuoto UISP Bologna si affermano nelle prime 50 posizioni:
Sara Marisaldi 5° italiana nei 100 stile libero e 8° nei 50 stile libero, 27° nei 50 dorso, 45° nei 100 dorso e 24° nei 50 farfalla
Lucilla Magri 45° nei 200 dorso
Andrea Barchetti 41° nei 400 stile libero e 42° nei 1500 stile libero
Matteo Serra 35° nei 50 farfalla e 40° nei 50 dorso e 47° nei 100 farfalla
Davide Sala 24° nei 100 farfalla, 48° nei 100 stile libero, 42° nei 50 farfalla e 46° nei 200 farfalla
Luca Ansaloni 30° nei 50 stile libero
Lo staff tecnico esprime la propria soddisfazione per la progressione avuta da questi atleti nelle classifiche nazionali in queste distanze rispetto allo scorso anno, nonostante le difficoltà evidenti di questa stagione, che vede le piscine nelle quali ci si è allenati da sempre chiuse e vuote da oltre 200 giorni, imponendo aggravi economici e logistici a società e famiglie. Speriamo davvero che la situazione possa evolvere positivamente in tempi brevi per la ripresa dell’attività ordinaria dei nostri atleti, che tutt’ora non riescono ad allenarsi come nel 2019, e dell’intera comunità che ama nuotare.