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Novità sulle tariffe di mensa e trasposto scolastico per l’anno scolastico 2013/14

DiGiuliano Monari

Lug 5, 2013

Di Giuliano Monariconferenza rolfini 9 maggio 2012

Martedì 2 luglio, il Sindaco Piero Lodi, l’Assessore all’istruzione Antonella Rolfini e il Dirigente dei Servizi Scolastici del Comune di Cento, Mauro Zuntini, hanno incontrato una ricca rappresentanza di genitori, rappresentanti di classe dei quattro Istituti Comprensivi del territorio comunale, per illustrare loro due novità che l’Amministrazione Comunale intende introdurre nei servizi Mensa e Trasporto scolastico, a partire dall’A.S. 2013/14. La prima novità riguarda la riduzione del 25% sulla tariffa del trasporto scolastico, riservata a coloro che usufruiscono del servizio per recarsi nelle scuole non presenti nella propria frazione, ovvero: Corporeno per quanto riguarda la 2° e 3° media, Alberone, Bevilacqua e Buonacompra per la scuola primaria e secondaria di primo grado, XII Morelli e Reno Centese per la secondaria di primo grado, Cento per alcune classi della primaria e della secondaria di primo grado (IC2, Corporeno).

Lo sconto sarà applicato sia sulla tariffa intera, sia sulla tariffa riformulata sulla base della presentazione del proprio ISEE.

Lo sconto è previsto anche per il servizio di refezione scolastica, specificatamente per coloro iscritti al tempo modulo, che potranno decidere se avvalersi o meno del servizio mensa.

Un ulteriore annuncio riguarda la conferma della gratuità delle navette per il trasporto scolastico da Alberone a Buonacompra e da Reno Centese a Casumaro, fino all’inaugurazione della nuova scuola di Reno Centese.

L’Assessore Rolfini si dichiara molto soddisfatta dell’incontro con i genitori: “è stato un confronto proficuo, che ha permesso di arrivare a scelte razionali grazie al coinvolgimento dei fruitori diretti dei servizi scolastici”.

Dello stesso parere anche il Sindaco Lodi, che sottolinea come “i contributi dei cittadini attraverso le tasse servono per realizzare scuole e strutture laddove risulta strategico, sostenibile e possibile costruirle. Con questo strumento di riduzione delle tariffe per le famiglie che risiedono in zone, anche solo momentaneamente, prive dei servizi didattici, si permette di riequilibrare la rete scolastica del territorio comunale”.

© Riproduzione riservata (legge 22 aprile 1941 n. 633)

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