Coronavirus attività svolta il 06 Marzo 2020 entro le ore 16.
Per quanto riguarda il primo caso di contagio accertato di Coronavirus a Ferrara, si specifica che si tratta di una pediatra ultra60enne di Codigoro che attualmente è in isolamento presso il proprio domicilio. Le condizioni cliniche non destano preoccupazioni e la paziente è in via di guarigione. La dottoressa aveva già da tempo sospeso la propria attività ambulatoriale. A causa dei sintomi è stata sottoposta ad accertamenti diagnostici presso l’Ospedale del Delta. Nel servizio di radiologia, dove si è intervenuti adottando tutte le misure precauzionali definite dalle istruzioni operative, è stato riscontrato un quadro polmonare suggestivo di infezione da Coronavirus per cui è stato attivato il servizio di Igiene pubblica per gli accertamenti e, viste le condizioni della paziente, la stessa è stata inviata al proprio domicilio sempre adottando tutte le misure precauzionali previste.
L’esito positivo del tampone, giunto nella serata di ieri, ha fatto scattare le procedure previste. Dapprima la sanificazione degli ambulatori della Casa della Salute, conclusa verso le 10 del mattino e la riapertura degli ambulatori della Medicina di Gruppo dove, già dall’inizio del’emergenza nazionale, i medici di medicina generale hanno adottato misure di protezione individuale che continueranno ad essere mantenute.
L’ambulatorio pediatrico invece è momentaneamente gestito da una collega in attesa della sostituzione da lunedì. Nel weekend è stato adottato il potenziamento del servizio di Continuità assistenziale della sede di Codigoro.
Il Dipartimento di Sanità pubblica sta conducendo gli approfondimenti sui contatti della dottoressa nell’arco temporale ritenuto a rischio, ovvero dal contatto riferito con una persona positiva al virus ( 23 febbraio) proveniente da focolai già noti fuori regione, ricostruendo la catena in ambito familiare e professionale. Gli accertamenti hanno rilevato che in ambito professionale siano state adottate costantemente misure precauzionali ( mascherine e guanti ) dalla paziente e dai colleghi, analogamente in ambito familiare, per cui si disporranno gli isolamenti fiduciari e/o test secondo quanto l’indagine dell’Igiene Pubblica valuterà rispetto ai contatti più stretti .
Per il momento tutti i contatti finora individuati sono asintomatici e i provvedimenti adottati sono: 17 persone in isolamento fiduciario domiciliare e 2 persone in sorveglianza senza isolamento.
Queste persone collegate al “caso” positivo di Codigoro, portano in totale il numero di soggetti presi in carico oggi dal dipartimento di Sanità Pubblica a 43.