La Gipsoteca Vitali, con il patrocinio del Comune di Cento, ospita sabato 27 ottobre il progetto itinerante contro la violenza sulle donne ‘Un’Àncora per non dire più Ancòra, cambiare accento per cambiare prospettiva’, ideato e promosso dalla psicologa e psicoterapeuta Sira Sebastianelli.
L’appuntamento è nella sede di via Santa Liberata 11/A, alle 16.30, con l’ensemble Sinetempore Harp Attack, composto da sei arpiste, che eseguiranno brani musicali tratti dal canzoniere popolare italiano, le cui tematiche vertono sulle vessazioni, mortificazioni e violenze che le donne hanno subito nei secoli.
Una breve riflessione psicologico-musicale introdurrà le ballate, eseguite dalle musiciste sia singolarmente sia in ensemble, con arpa celtica. Lo strumento dell’arpa celtica non è casuale, in quanto le corde da cui è composta producono vibrazioni che meglio di altri strumenti entrano in risonanza con le emozioni, attivando canali di comunicazione più efficaci di tante parole. Il gruppo Sinetempore è composto dalle arpiste Giulia Bertinetti, Luna Fecchio, Elisa Malatesti, Monica Molo, Rosita Di Pietrantonio e Sira Sebastianelli.
Il progetto si prefigge di dare un contributo alla costruzione delle coscienze per prevenire le violenze contro le donne, attivando iniziative che utilizzino nuovi linguaggi e nuove prospettive.
