Sala Zarri gremita, in particolare di genitori e insegnanti, martedì 6 marzo, in occasione dell’iniziativa ‘Mi fido di te?’, organizzata dall’istituto ‘Malpighi Renzi’, con la collaborazione delle Polizie Municipali di Cento e Intercomunale di Terre d’acqua.
Nel corso della serata si sono analizzati quali e quanti pericoli si nascondono nella Rete: bullismo, cyber bullismo e uso consapevole dei social al centro delle riflessioni sui pericoli che i più giovani possono incontrare nel mondo di internet.
A introdurre l’evento, a cui hanno partecipato gli assessori Matteo Fortini e Maria Cristina Barbieri, Riccardo Vaccari, insegnante di educazione motoria del ‘Renzi Malpighi’, e Valeria Balboni, presidente del Consiglio di istituto.
Fra i relatori anche Gian Luca Albertazzi, responsabile dell’area Polizia locale della Regione Emilia-Romagna, che si è soffermato sulla crescente specializzazione del personale in divisa: gli agenti centesi hanno sviluppato professionalità particolarmente attente ai temi del bullismo e del cyber bullismo.
Hanno infatti relazionato nel corso dell’appuntamento l’ispettore Massimo Perrone e l’agente Rita Taddia, approfondendo la tematica e sottolineando che il percorso verso la tecnologia deve essere condiviso e deve vedere uniti genitori e figli. Nessuna demonizzazione dunque, ma molta attenzione, perché «la Rete non dimentica». Uno strumento su cui le due polizie hanno invitato i genitori a vigilare è ‘This Crush’: social network che consente l’invio di messaggi anonimi che sta spopolando tra i giovanissimi, ma che, proprio in virtù del fatto che ci si trova davanti a persone ignote, fa sì che ne emerga il peggio.