Gli interventi per la messa in sicurezza del Ponte Nuovo procedono speditamente: i progettisti e l’impresa Sistral stanno lavorando a tempi record per centrare l’obiettivo di riaprire la struttura a metà ottobre. Allo stato i tempi sono pienamente rispettati. Alla fine della prossima settimana arriveranno le prime 15 travi metalliche (seguirà una seconda spedizione con altre 15) per l’installazione delle carpenterie metalliche e dei tiranti sulle prime due campate in golena.
Nel pomeriggio di venerdì 21 settembre i sindaci di Cento, Fabrizio Toselli, e di Pieve di Cento, Sergio Maccagnani, insieme a Marco Monesi, delegato della Città Metropolitana a Pianificazione, Mobilità sostenibile, Viabilità, e al rappresentante della Provincia di Ferrara, hanno incontrato l’assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture Raffaele Donini. È stata delineata una road map per poter giungere ad un confronto serio, basato su studi, per la realizzazione del Terzo Ponte. A partire dall’autunno si metterà mano alla progettazione di uno studio di fattibilità tecnico economica e paesaggistica, corredata da una precisa analisi dei flussi di traffico, funzionale a giungere in primavera, con l’approvazione del Prit – Piano regionale integrato dei trasporti, a una programmazione operativa.
I sindaci Toselli e Maccagnani hanno ribadito l’importanza, di pari passo con le azioni in corso di messa in sicurezza del Ponte Nuovo, di «impostare il futuro».
«Il Terzo Ponte, tema che avevamo già posto all’attenzione della Regione l’anno scorso, rappresenta un’opportunità epocale – hanno sostenuto -. Il territorio, a grandissima vocazione produttiva, con le sue oltre quattromila aziende, lo attende da trent’anni: si tratta infatti di una infrastruttura strategica, di rilevantissima valenza e impatto».
Nei prossimi mesi i primi cittadini centese e pievese programmeranno anche dei momenti di confronto e di condivisione con le realtà economiche del territorio.