Gli anni dello spreco sono finiti. Non ci è concesso , sia come cittadini , sia come uomini liberi e coerenti con lo scenario di grande sofferenza economica della società intera , sia come amministratori della nobile città di cento continuare a pensare a vecchio . Quella mentalità della autoreferenzialita’ portatrice di disastri economici e spesso di abusi di potere , oltre che di immani danni lasciati sulle spalle dei posteri , mentre in taluni casi arricchiva tasche private , DEVE ESSERE RIVISTA !
Proviamo a ragionare sulla possibile PRIVATIZZAZIONE DELLA CMV ,caso mai con cessione in cambio di risorse da destinare alla riduzione del debito della città e quindi in prospettiva della riduzione delle tasse .
Ovviamente dovremo salvaguardare i posti di lavoro , non imposti di potere ! …..
…….. Omissis …….
CIO CHE AVETE LETTO era il testo finale del ODG prot. 12193 del 27/3/2012 che presentai in consiglio comunale già nel aprile 2012 , poi successivamente bocciato dal consiglio comunale ( non parteciparono al voto Forza Italia e Lega ,solo un consigliere di maggioranza si astenne ).
IL SINDACO TOSELLI con l’ODG proposto il 27/9/18 conferma la lungimiranza della mia proposta di ormai 7 anni fa . L’analisi dei bilanci al 31/12/17 delle società del gruppo delle partecipate ( CMV servizi srl, CMV energia & impianti srl , Atr srl ) che ho recentemente pubblicato ed inviato alla stampa non fa che confermare l’urgenza della scelta che a distanza di ANNI è ormai diventata OBBLIGATORIA anche per salvaguardare il bilancio del COMUNE di CENTO.
RIVENDICO pertanto la giustezza della mia visone del 2012 che il sindaco Toselli sposa e FINALMENTE attua , consapevole della insostenibilità dei bilanci sopra menzionati e della avventurosa politica industriale attuata dagli amministratori che per anni si sono susseguiti alla guida della città .
Il 5 / 10 / 2018 in consiglio comunale VOTERÒ PERCIÒ A FAVORE DEL ODG DEL SINDACO TOSELLI , ponendo però alcuni paletti :
A) con la cifra incassata vengano ridotti i debiti e le tasse in prospettiva ;
B) sia salvaguardato il livello occupazionale dei 63 dipendenti attuali ;
C) sia verificata la responsabilità politica delle scelte disastrose perseguite .