Sarà presentato il prossimo 2 dicembre alle ore 18:00 presso la Jokartoleria di Cento il romanzo di Marco Bonora “Di padri e di figli” (Edizioni Freccia D’Oro) che racconta un secolo di vita, fra il vero e il possibile, di due famiglie radicate nel territorio fra Bologna e Ferrara: la potente famiglia Bentivoglio, signori di Bologna, e i mastri spadai della torre di Castel San Giorgio. In una notte del 1428 incroceranno i loro destini inconsapevolmente per una misteriosa ed enigmatica presenza, per proseguire nell’evolversi di tutto il XV secolo.
Il libro, nello sviluppo del racconto, grazie ad un’approfondita ricerca storica e architettonica condotta dall’autore presso gli archivi comunali di Bentivoglio e di San Giorgio di Piano, farà conoscere da vicino com’era nel ‘400 la Domus Jocunditatis (la villa dei Bentivoglio voluta da Ginevra Sforza a Ponte Poledrano – oggi Comune di Bentivoglio), nella quale, si racconta, che il cuoco mastro Zafirano, oltre i suoi meravigliosi e celebrati piatti con fuochi d’artificio, inventò la tagliatella per le opulente feste dei Bentivoglio organizzate da Ginevra Sforza.
Le torri e la Porta Ferrara di San Giorgio di Piano, a quel tempo Castel San Giorgio, ed altre architetture del tempo ancora esistenti e visibili, saranno lo sfondo dell’intera vicenda, insieme alla città di Ferrara nel suo divenire con chiese e castelli, assieme ad un affresco di vite familiari raccontato con realismo, di guerre, di omicidi, di violente ingiustizie ma anche di profonda amicizia.