Di Giuliano Monari
È stato arrestato e si trova ristretto in carcere a Ferrara l’uomo di origine marocchina che, secondo le accuse, nel tardo pomeriggio del giorno dell’epifania si è macchiato del reato di “violenza assistita aggravata” in presenza della figlia 11enne. Il fatto è accaduto attorno alle 18 del pomeriggio del 6 gennaio all’interno del Centro Commerciale ‘Il Guercino’ di via Matteo Loves a Cento.
Il tutto si è svolto in pochissimi drammatici minuti: la donna si trovava in compagnia della figlia minorenne e di alcune altre persone nei pressi dello sportello bancomat presente all’interno del market, quando ad un certo punto si è presentato l’ex marito (i due sono in via di separazione) con il quale è iniziata una vivace discussione. Dalle parole ai fatti il passo è stato breve: di fronte agli sguardi attoniti di decine di persone che a quell’ora affollavano il supermercato, i due hanno cominciato ad urlare e, ad un certo punto, l’uomo, stando alle accuse a suo carico, avrebbe colpito la donna facendola cadere a terra. In soccorso della signora sono subito accorsi gli uomini della vigilanza interna ed anche alcune persone presenti che hanno assistito alla lite. Intanto veniva dato l’allarme ai carabinieri e al 118. Da quel che si è appreso, pare che sia stata proprio la stessa figlia a chiamare i carabinieri dopo la furibonda lite tra i suoi genitori. Sul posto si sono portate un’ambulanza ed un’auto medica per soccorrere la donna che successivamente è stata accompagnata all’ospedale di Cento. All’arrivo dei carabinieri l’uomo è stato ascoltato e successivamente accompagnato in caserma dove è stato interrogato. Al termine dell’interrogatorio, l’ex marito della donna è stato quindi arrestato ed accompagnato al Casa Circondariale di via Arginone a Ferrara. Per quanto riguarda la figlia minorenne della coppia, si sono immediatamente attivati gli operatori del Pronto Soccorso Sociale che, dopo aver valutato attentamente la situazione ed in sinergia con i Servizi Sociali del Comune di Cento, hanno ri-affidato la ragazzina alla mamma che, nel frattempo, era stata dimessa dall’ospedale. Mamma e figlia sono poi tornate a casa di una amica della donna dove già vivevano fin dal tempo della separazione dal marito. Tutte le operazioni di gestione della delicata situazione riguardante la minore sono state coadiuvate dagli agenti della Polizia Municipale di Cento. In particolare è stata di grande supporto l’azione di una agente donna che ha assistito e confortato la ragazzina fino all’arrivo del Pronto Soccorso Sociale con grande professionalità e tatto. L’arrestato, da alcune informazioni, pare fosse già conosciuto ai carabinieri per episodi di maltrattamento in famiglia, quello di ieri l’altro sarebbe solo l’ultimo degli episodi di cui sarebbe responsabile.