LIBERTÀ PER CENTO- COMUNICATO STAMPA
CREDEM – EX CRCENTO SPA . Apparizioni , sparizioni , conferimenti, fusioni , capm , DDM , badwill , goodwill , ecc. ecc .ecc . intanto gli azionisti hanno perso l’85% e in due ricevono incarichi d’oro , alla faccia degli azionisti e della città che pensa al carnevale .
segnalo che nell’atto di fusione credem crcento del 14.7.21 di fronte al notaio ( N. 43433 di Repertorio N. 14224 di Raccolta – All.ti 1 , Atto di fusione Repubblica Italiana oggi quattordici luglio duemilaventuno 14 luglio 2021 in Reggio Emilia in una sala via Emilia S.Pietro n. 4. Avanti a me dott. Gian Marco Bertacchini, Notaio in Reggio Emilia, iscritto presso il Collegio Notarile della stessa Città…..) Viene dichiarato un patrimonio di CRCento spa pari a 165,484 MILIONI .
Nel bilancio pubblicato a dicembre 2021 da CREDEM si dichiara un patrimonio crcento di crcento spa di 155 milioni . Inoltre nello stessa relazione di bilancio si nota : …….pagg. 329/454 …..omissis : “ Alla data del 30 giugno 2021 il patrimonio della Cassa di Risparmio di Cento ammontava a circa 155,6 milioni di euro, di cui perdita di periodo (1° gennaio 2021- 30 giugno 2021) pari a circa 22,3 milioni di euro. I costi connessi all’acquisizione ammontano a 22,5 milioni di euro rilevati come spesa di esercizio …….” ……. Omissis
RIEPILOGHIAMO .
Al 31.12.2020 la ex CRCento spa dichiarava in bilancio un patrimonio 169,631 MILIONI . Nell’atto di fusione il 14.7.2021 viene riportato 165,484 MILIONI
nel bilancio credem di dicembre al 31.12. 2021 155,6 MILIONI Quindi da dicembre 2020 a giugno 2021 i managerssssss della banca hanno realizzato una PERDITA DI 22,3 MILIONI – che si aggiunge alle perdite del 2018 e del 2019 per circa 20 milioni mentre nel 2020 hanno miracolosamente dichiarato un utile di 4 milioni .
In ogni caso nella peggiore delle ipotesi ( 155 come scritto in bilancio credem ) l’azione “ valeva “ patrimonialmente 10,3€ l’hanno pagata 3,5 € . Ovvero 0,64 azioni CREDEM per ogni azione CRCento spa . L’azione CREDEM il giorno della fusione valeva 5,34€ Ovviamente i due managerssssss in foto RIDONO .
MA NOI RIFERIAMO ALLA PUBBLICA OPINIONE. CHIEDIAMO DI CONTO ALLA GIUSTIZIA , AL SISTEMA CASSA (a partire dal 2002, quando effettuò l’aumento di capitale vendendo le azioni a 20€ , ex CRCento spa e fondazione tutta ) , AI COLLEGI SINDACALI DI BANCA E FONDAZIONE , AGLI AMMINISTRATORI, A BANKITALIA, A CONSOB , AL MEF , ALL’ ANAC , ALLA PROCURA , A TUTTI I SINDACI DELLA CITTÀ soci silenti della fondazione in rappresentanza della cittadinanza. Ovvero a tutti gli organi a cui ci siamo rivolti in questi anni BUI , senza mai ottenere risposte alla nostre domande e dubbi sulla gestione del conglomerato CASSA . Anzi abbiamo ottenuto solo derisioni , sorrisini da presa per in giro dai managerssssss e dalle presidentesse , risposte evasive e spallucce dai primi cittadini .
Purtroppo avevamo RAGIONE . Ciò che veniva sbandierato come un PATRIMONIO SOLIDO DI ADDIRITTURA 203 MILIONI AL 31.12.2017 è stato comprato dai reggiani per 54 . In tribunale tale rapporto si rileva solo per i FALLIMENTI . La cosa più disdicevole è la continua litania insopportabile e spocchiosa che ancora circonda l’ambiente pseudo elitario del sistema cassa. Una prosopopea disdicevole come all’epoca dei parrucconi del settecento, un piccolo mondo antico e rococò usato dai managerssssss in foto – ( Damiano è stato assunto nel 2004 dall’ora presidente PIVETTI – quando le azioni venivano vendute a 26€ ! Pallotta nominato dalla ex presidentessa fondazione FANTOZZI ) che se la godono altrove , non solo , si godono i SOLDI mentre la città li HA PERSI !! Ovviamente nel SILENZIO SCODINZOLANTE DELLA TOTALITÀ DELLA POLITICA CITTADINA , PROVINCIALE e NAZIONALE , del sistema di potere dei piccoli poteri forti e marci della città del silenzio MA NON MIO , IO NON MI FERMERÒ . Finché esiste uno stato che qualcuno ancora si ostina a definire di diritto ed una magistratura degna di tale nome , mi batterò perché sia fatta chiarezza , perché sia fatta GIUSTIZIA !
L’Italia è un paese moralmente fallito ed economicamente in concordato preventivo dal 1992 , la città in cui vivo ne è l’esempio più fulgido e calzante , che con il CARNEVALE tutto dimenticherà , l’importante è fare festa , ovviamente a spese della collettività come sono solito fare da tre decenni i PADRONI DELLA ROBA DEGLI ALTRI , sennò che festa è .
MARCO MATTARELLI PRESIDENTE DI LIBERTÀ PER CENTO