OGGETTO: SANZIONATO IL SINDACO ACCORSI PER ESPOSIZIONE ABUSIVA DEGLI STRISCIONI SU PALAZZO PIOMBINI . NON E’ UNA NOTIZIA CHE POSSA INTERESSARE I CITTADINI CENTESI?
Egregi Signori,
Alcune settimane fa ho sollevato pubblicamente la questione degli striscioni affissi in pieno Corso Guercino sulla facciata del palazzo ora sede di parecchi uffici comunali, del sindaco, giunta comunale ecc. ecc., qualche articolo ne ha parlato ma in generale lasciando in sospeso la questione che fossero o meno “abusivi”….
Ora è ufficiale che il sindaco Accorsi è stato sanzionato dalla Polizia Municipale di Cento per “l’esposizione abusiva” di quegli striscioni, ma la notizia non è stata riportata da nessuno dei mezzi di informazione locale o provinciale! Per quale motivo? Spesso vengono pubblicate notizie di cronaca che sicuramente rivestono un’importanza sociale molto inferiore di questa, ciò è nel pieno diritto dei rispettivi giornali o giornali on line, naturalmente. Ma tacere una notizia come il sanzionamento di un sindaco per avere lui stesso la responsabilità di “affissione abusiva” mi sembra un pessimo servizio allo spirito di convivenza civile, corretta informazione e cattivo esempio per la cittadinanza.
Con quale coraggio si può chiedere ai giovani di non imbrattare i muri, ai privati di non esporre cartelloni non autorizzati per pubblicizzare il proprio negozio o attività se poi il primo cittadino permette per oltre un anno e mezzo l’esposizione abusiva di striscioni sulla sede temporanea del Comune di Cento?
Se chi è a capo di un comune è il primo a violare le regole come si può pretendere che le regole siano rispettate dai cittadini comuni? Ma vi sembra corretto?
Quando, nel 2014, un signore di Casumaro espose uno striscione sul muro della propria casa i Vigili di Cento dopo due giorni lo sanzionarono e lo minacciarono che se non lo avesse tolto subito sarebbe scattato un “procedimento penale” i giornali ne parlarono diffusamente …. Nel caso dell’abuso di cui è responsabile il sindaco Accorsi la P.M di Cento ha impiegato più di un mese per verificare presso il competente ufficio comunale se quell’esposizione era o no autorizzata …. Di fronte alla chiarissima natura ABUSIVA di quell’esposizione sono strati costretti a sanzionare l’Accorsi … ma tutto alla chetichella, mentre per atre questioni si fanno avvisi e strombazzate ai quattro venti, stampa e siti vari ne parlano diffusamente (qui solo la N.Fe. ha pubblicato un articolo a vicenda non chiusa con tanti forse …ma allora era anche ammissibile)!
Siccome ho una certa età immagino le fortissime pressioni che arriveranno alle diverse redazioni per evitare che certe notizie scomode vengano pubblicate…, mi rendo conto di tanti fattori …. Ma quando i mezzi di informazione si AUTOCENSURANO per non dispiacere a tizio o a caio la libertà dei cittadini è in grave pericolo perché nessun diritto ha più valore quando viene tolto quello di informare correttamente la cittadinanza su ciò che accade nella quotidianità della comunità stessa.
Grazie per l’ospitalità.
Cento, 15 05 2023 Mauro Bernardi