Egregio Direttore
In qualità di vice presidente del Comitato “ Uniti per la difesa dell’Ospedale SS.ma Annunziata Di Cento e per la tutela del diritto alla salute “ , vorrei ancora una volta ( e spero sia l’ultima ) perorare la causa dei cosiddetti “ addetti alle pulizie “.
Si tratta di circa 35 persone alle quali non sono stati effettuati né tamponi né controlli sierologici per evidenziare eventuali positività al Covid19.
Vorrei ricordare che questo personale si occupa sì di pulizie ( e quindi entra in tutti gli spazi dell’Ospedale ), compresa la sanificazione delle camere e dei reparti in cui hanno soggiornato pazienti positivi , ma effettua anche la raccolta dei rifiuti infetti.
Tra questo personale c’è anche chi pulisce e sterilizza le sale operatorie prima degli interventi, tra un intervento e l’altro, e al termine delle sedute operatorie.
C’è inoltre chi gestisce la mensa dei dipendenti e prepara le colazioni per i ricoverati e chi distribuisce la cena ai pazienti.
E , inoltre , c’è chi distribuisce i farmaci a tutti i reparti e servizi e c’è chi trasporta tutti i pazienti che devono effettuare esami radiologici o visite specialistiche.
C’è chi gestisce il guardaroba e distribuisce il vestiario ai dipendenti e le lenzuola ai reparti e , infine , c’è anche chi , purtroppo, trasporta le salme dai reparti alla camera mortuaria e ne cura pulizia e disinfezione.
Sono persone che sicuramente possono aver avuto contatti con i pazienti e con quella parte di personale che è risultata positiva al Covid19.
Controllare tutti e trascurare queste figure non ha senso…e non è di buon senso !
Mi sento perciò di chiedere pubblicamente a chi di dovere , sia essa l’AUSL di Ferrara , la ditta appaltatrice, il Sindaco o chicchesia, di provvedere a risolvere una volta per tutte questa mancanza.
Distinti saluti
Rossella Giannoni