Egregio Direttore Monari,
CENTESE E DINTORNI
L’articolo di risposta del dott. Vito Salatiello alle rimostranze del tifoso Centese per doversi recare a Finale Emilia a vedere la squadra del cuore a causa del non funzionamento dell’impianto di illuminazione del Bulgarelli , mi lascia perplesso.
La digressione sulla storia delle torri faro è nota a tutti cosi come la mancanza di impianti sportivi per il gioco del calcio.
Il dottore evidenzia, con giusta ragione, che il comprensorio sportivo attorno al Bulgarelli ha avuto benefici consistenti , sottolinea che è stato rifatto l’impianto da gioco/copertura per il tennis e il rifacimento del velodromo dove non ho visto ancora frecciare nessuna bicicletta , ma se non sbaglio non credo siano medaglie da attribuire a questa Giunta, cosi come il Palazzo dello Sport oggi Baltur Arena
E lo Stadio ? (chiamarlo stadio vista la situazione attuale è un eufemismo ) . Hai voglia a sottolineare Centese 1913, 300 famiglie che mandano i propri figli a giocare su campi presi in affitto. Non è certamente tutta colpa dell’Amministrazione in carica ma sottolineare che le nuove panchine sono costate quasi 9000 euro e “ sono andato personalmente a scaricarle e a montarle …” e che “ non si può accusare di poco impegno o di mancanza di buona volontà “ mi paiono, mi permetta dottore, frasi da libro Cuore.
Lei dottore sta amministrando il più importante centro della Provincia uno dei più importanti della Regione, da lei la gente si aspetta strategie di medio-lungo periodo, non pretende che vada a scaricare e montare panchine al Bulgarelli.
Non commento, ma sono d’accordo sui € 60000,00 euro spesi per la progettazione del nuovo impianto di illuminazione ma quanto tempo bisognerà aspettare ? E’ veramente poco dignitoso dover seguire la squadra quando gioca “ in casa” nei i paesi del circondario, cosi come non possono farlo “semper” i genitori dei ragazzi del settore giovanile, i costi possono diventare insopportabili. Non teme che questi insieme ai tifosi possano un giorno ribellarsi?
“ Cento in vetrina “ si rivolta e va sui giornali idem la Pro Loco , il gruppo che ha come riferimento il Sig. Gallerani strepita ( a ragione ) contro il depotenziamento dell’Ospedale cosa che sta avvenendo nonostante le assicurazioni del Presidente Bonaccini. Il degrado della periferia ,del centro e dei viali è sotto gli occhi di tutti.
Farete un asilo ad Alberone ? leggo che gli abitanti sono trecentoottantadue dico 382 mi perdoni ma non capisco la strategia Comunale : chi lo frequenterà ?, forse i bambini di Finale Emilia in cambio dell’uso per la Centese del Campo Sportivo con illuminazione a norma ?.
Lettera firmata