Gentilissimo Direttore, le scrivo in merito alla lettera pubblicata oggi sul suo giornale on-line, lettera inviata dal sig. Andrea Rossi di Ferrara, evidentemente via posta ordinaria visto il riferimento a situazioni che sono state già chiarite dal candidato a sindaco di Cento Fabrizio Toselli.
L’unica vera affermazione, attuale, è che le due liste civiche scese a sostegno di Toselli si pone come alternativa a quanto fin ad allora veniva proposto; non solo alternativa a Lodi ed al Centrosinistra ma alternativa a tutti i candidati a sindaco che fanno riferimento ai partiti politici.
Toselli non è stata la causa della spaccatura del centrodestra, ma bensì la spaccatura del centrodestra (i cui attori sono noti ai centesi, ma forse non ai ferraresi!) ha creato lo spazio per un progetto che non portasse alle conseguenze della passata tornata elettorale e quindi alla riconferma di Lodi.
Perché proprio Toselli? Fortunatamente molti centesi lo hanno già compreso, lo dimostra il consenso che si sta consolidando attorno a questo progetto: perché ha dimostrato di avere le capacità di buon amministratore! Perché ha dimostrato la capacità di porsi degli obbiettivi chiari e di raggiungerli (vedi la ricostruzione post-terremoto e l’unificazione del comune di Sant’Agostino con Mirabello).
Perché sostenuto da due liste civiche? Perché Cento è stanca di lotte fra schieramenti partitici che hanno prodotte nelle ultime amministrazioni un allontanamento progressivo dei cittadini dalla vita politica attiva.
Un risultato, a prescindere da quello che sarà l’esito delle elezioni, questo movimento lo ha già raggiunto: tanti giovani si sono riavvicinati alla politica attiva e insieme ad altri cittadini stanno lavorando per progettare la Cento del futuro.
Ma forse la lettera del sig. Rossi da Ferrara aveva un altro scopo, e chi l’ha letta lo ha facilmente intuito… e quindi concordo con Giulio Andreotti: a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca!
Fabrizio Toselli è nato a Cento, ha studiato a Cento, edè residente a Corporeno!Forse il sig. Rossi non lo sa…..
Marcello Melloni
Cento