Il punto della situazione nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presieduto dal Prefetto Michele Campanaro
Si è svolta in videoconferenza nella serata di ieri, presieduta dal Prefetto Michele Campanaro, la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha messo a punto le misure di contrasto alla diffusione del Covid-19 in vista dell’approssimarsi delle festività pasquali.
Presenti all’incontro il Presidente della Provincia di Ferrara Nicola Minarelli, il Vice Sindaco di Ferrara Nicola Lodi, il Sindaco di Cento Fabrizio Toselli, il Sindaco di Codigoro Alice Zanardi, il Sindaco di Comacchio Pierluigi Negri, il Questore Cesare Capocasa, il Comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Stifanelli, il Comandante provinciale interinale della Guardia di Finanza Michele Sciarretta, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Antonio Marchese, il Comandante della Sezione di Polizia Stradale Marco Coralli, il responsabile del posto Polizia Ferroviaria Massimo Rizzi, il Direttore Generale dell’Azienda USL di Ferrara Monica Calamai ed il Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Paola Bardasi.
La riunione di Comitato è stata introdotta dal focus settimanale riguardante le ricadute dell’emergenza epidemiologica sul sistema sanitario e ospedaliero e l’andamento del piano vaccinale. Il quadro sintetico presentato dal Direttore Generale dell’Azienda USL di Ferrara e dal Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna ha evidenziato una curva epidemica ancora in salita, con una incidenza settimanale dei contagi di 352 positivi al Covid-19 ogni 100.000 abitanti, al di sopra del valore soglia di 250, fissato per la zona rossa, con picchi che nell’Alto ferrarese superano anche i 700 casi/100.000 abitanti. Sono 3.716 i positivi in provincia di Ferrara, di cui 3.369 in isolamento domiciliare e 347 ricoverati (di questi, 41 in terapia intensiva); sul totale dei positivi, è sensibilmente cresciuta la percentuale dei sintomatici, attestandosi al 25% (era del 23% nell’ultima rilevazione). Critica è la situazione relativa alla pressione sul sistema ospedaliero, accentuata sul maggiore presidio della provincia, quello di Cona, ove si registra una percentuale di occupazione dei posti letto del 97% circa.
La campagna di vaccinazione ha raggiunto 77.400 inoculazioni, di cui 51.802 come 1^ dose, tra personale operante all’interno dei presidi sanitari e ospiti delle case di riposo e delle strutture sociosanitarie di accoglienza, grandi anziani, soggetti fragili e categorie prioritarie (i soggetti inseriti nella 1^ e 3^ fase del piano vaccinale). “Il piano di vaccinazione provinciale – ha dichiarato il Prefetto – sta entrando nella fase di massima accelerazione, con il punto vaccinale di Ferrara Fiere che diventa h24 per l’intera settimana, passando nei prossimi giorni a 2317 somministrazioni giornaliere, sino ad arrivare a regime a 4000 inoculazioni al giorno. Consentire la massima accelerazione delle vaccinazioni è il rimedio più efficace per invertire la curva epidemiologica ed allentare la pressione sulle strutture ospedaliere”.
Entrando nel vivo del monitoraggio delle misure di contenimento del contagio, il Prefetto ha evidenziato il dato del crescente numero di sanzioni amministrative applicate da Forze di Polizia e Polizie Locali. “Fa molto riflettere che siano ancora così numerosi i casi per i quali si è dovuto intervenire sanzionando. Nell’ultimo fine settimana, nei soli giorni del 27 e 28 marzo, addirittura 77 sanzioni, il valore in assoluto più elevato mai registrato, dal mese di aprile 2020 – ha sottolineato il Rappresentante del Governo – C’è sì tanta stanchezza, ma non possiamo abbassare la guardia proprio adesso che il traguardo non è lontano. Per questo chiedo a tutti di essere profondamente responsabili, soprattutto nei prossimi giorni di feste pasquali. E’ il comportamento di ciascuno che fa la differenza”.
Il Prefetto Campanaro ha, quindi, illustrato il dispositivo dei controlli messi in campo a partire da venerdì 2 aprile, che saranno intensificati nei successivi giorni del 3, 4 e 5, ai fini del rispetto delle misure anti Covid-19 ed antiterrorismo. Massima attenzione nel capoluogo sul centro cittadino, sulle piazze e sulle aree verdi (parco Massari, parco Urbano e Sottomura). Fuori dai centri abitati, i controlli riguarderanno i caselli autostradali ed i principali assi viari, con un mirato potenziamento dei servizi lungo il litorale; sulla fascia costiera, in particolare, il Prefetto ha disposto l’impiego di un drone della Polizia Provinciale che integrerà dall’alto il dispositivo di controllo del territorio, in stretto raccordo con la Compagnia dei Carabinieri di Comacchio e con le Polizie locali del territorio. Analogamente, il controllo aereo sulla direttrice Ferrara – Lidi Comacchiesi sarà assicurata da un elicottero del 6° reparto volo della Polizia di Stato di Bologna.
“Si tratta di un dispositivo di controllo e vigilanza importante, uno spiegamento di uomini e mezzi straordinario, per un totale di circa 100 unità giornaliere che presidieranno il territorio e vigileranno sulla nostra sicurezza. Il dispositivo sarà, inoltre, integrato da una Squadra Operativa di Supporto – S.O.S. dell’Arma dei Carabinieri in funzione antiterrorismo. I controlli saranno rigorosi, ma con l’equilibrio che contraddistingue l’operato delle Forze di Polizia e delle Polizie locali – ha concluso il Prefetto Campanaro – A tutti gli operatori del Sistema Sanitario, delle Forze di Polizia e delle Polizie locali che saranno particolarmente impegnati nei prossimi giorni, vanno il mio sincero ringraziamento e miei sentiti auguri di Buona Pasqua”. La riunione del Comitato si era aperta con un minuto di raccoglimento ed il ricordo del Prefetto Carlo Mosca, scomparso nei giorni scorsi a 75 anni, “collega euomo che ha saputo interpretare più di ogni altro il senso dell’appartenenza alle Istituzioni e gigante della carriera prefettorale, di cui rappresenterà sempre il riferimento”, ha dichiarato il Prefetto Campanaro.