La Sella Cento batte l’Umana Chiusi alla Baltur Arena nella giornata dedicata al ricordo di Chicco Ravaglia e Zimmer, conquistando due punti importanti per il prosieguo del campionato.
Classico quintetto di partenza per la Sella Cento che inizia con Palumbo, Mussini, Toscano, Archie e Bruttini; L’Umana Chiusi scende in campo con Tilghman, Visintin, Raffaelli, Jonats, Bozzetto.
Palla a due vinta dalla Sella Cento che non riesce però a trovare la via del canestro con Palumbo che viene stoppato da Tilghman. Si passa nell’altra metà-campo dove Visintin apre le danze con un long two. È Bruttini a sbloccare la Benedetto segnando 4 punti di fila, prima con un floater, poi con un comodo appoggio da sotto sul prezioso assist di Mussini. Seguono due azioni sul filo dei 24 che sorridono alla Sella: Mussini segna una bomba impossibile sulla sirena, subito dopo una gran difesa della Benedetto costringe Chiusi all’infrazione dei 24. La grinta difensiva di Cento si fa sentire, mentre sul versante offensivo Archie trova 6 punti di fila: è 12-4 Sella a metà primo quarto. L’Umana si sblocca con un piazzato dalla media di Bozzetto e con Raffaeli che ringrazia in contropiede dopo una sanguinosa palla persa da Cento. A tre minuti dalla fine ecco i lieti ritorni: prima quello di Mitchell, poi, dopo un paio di viaggi alla lunetta da entrambi i lati, quello del neo-acquisto e fuoriclasse Carlos Delfino. L’appoggio di Moreno chiude il primo quarto sul 18-10 a favore della Benedetto.
È sempre l’Umana ad aprire il secondo periodo con un layup di Chappelli, ma Ladurner non ci sta e appoggia da sotto facendo valere la sua stazza. Chiusi prova a riacciuffare Cento (-3) con due canestri consecutivi di Jerkovic e Dellosto. Mussini da tre è una sentenza (e lo sarà per tutta la serata) e fa respirare la Sella, poi Toscano conquista un prezioso rimbalzo offensivo e realizza da sotto costringendo Chiusi al timeout: 25-17 Cento dopo 3.50. I toscani escono rinvigoriti dal minuto di sospensione e Jerkovic segna da tre dopo aver recuperato palla in difesa, ma il tentativo di rimonta è timido. La seconda metà di periodo ha un nome e un cognome: Federico Mussini. La guardia della Benedetto sale in cattedra e prende letteralmente in mano la partita segnando 12 punti su 12 per Cento e sfoderando tutto il suo repertorio: fadeaway, crossover e un primo passo esplosivo fanno impazzire i difensori di Chiusi e svoltano il match. L’Umana infatti non segna per 6 minuti e Cento prende il largo. Si va alla pausa lunga nel migliore dei modi con Delfino, da poco entrato, che decide di prendersi l’isolamento e chiudere il secondo quarto con una bomba sulla sirena che fa esplodere la Baltur Arena: è 43-22 Cento.
La Sella rientra dall’intervallo senza intenzione di fermarsi con Palumbo che si arresta e ne segna due così come Bruttini che fa saltare Bozzetto con una finta e appoggia comodamente. Cento però allenta le redini e Chiusi ne approfitta piazzando un parziale di 10-4 siglato Tilghman-Jonats. È il solito Mussini a sbloccare la Benedetto con una conclusione tanto spettacolare quanto rocambolesca al ferro. I toscani non demordono e un Jonats infuocato segna un’altra bomba prima del canestro di Jerkovic servito da Tilghman in contropiede per il -15. Un terzo quarto povero di canestri e in stile Benedetto si chiude sul 55-43 a favore della squadra di Mecacci.
Nell’ultimo periodo il copione cambia e non è sicuramente adatto ai deboli di cuore. Tilghman muove la retina dopo quasi due minuti senza canestri, mentre i ferri della Baltur Arena sembrano stregati per la Benedetto. Chiusi dunque ne approfitta per andare sotto la doppia cifra di svantaggio: coach Mecacci è costretto al timeout sul 55-47 Benedetto con 7 minuti da giocare. Palumbo leva finalmente le castagne dal fuoco con una tripla pesantissima dopo sette minuti senza segnature per la Benedetto. Cento segna un’altra bomba con Toscano e questa volta è Chiusi che si vede costretto al timeout: a metà ultimo quarto è 61-51 per i padroni di casa. Il finale è al cardiopalma: i toscani arrivano fino al -2 grazie alle giocate di Stefanelli e Bozzetto. La Benedetto invece fatica dalla linea della carità con Palumbo che fa 2/4 e poi commette infrazione di campo pressato da Visintin. A 11 secondi dalla fine è sempre il solito Mussini che con una tripla pesantissima sigilla la partita, regalando la vittoria per 71-62 alla Benedetto con una prestazione da 26 punti.
Tabellino
Sella Cento: Mitchell 4, Mussini 26, Bruttini 9, Delfino 3, Kuuba, Palumbo 13, Bucciol, Toscano 5, Magni, Archie 5, Moreno 2, Ladurner 4.
Umana Chiusi: Tilghman 12, Lorenzoni, Dellosto 3, Visintin 6, Chapelli 2, Stefanini 13, Bozzetto 11, Jerkovic 6, Raffaelli 2, Jonats 7.