Spesso, troppo spesso, gli episodi di cronaca mettono alla ribalta atti di violenza disumana perpetrati da genitori nei confronti dei figli, che dovrebbero essere invece l’unica ragione di vita di un genitore e questo lo ha spiegato molto bene venerdì 14 marzo Elisa Bertani, autrice del libro La mia coccinella (Freccia D’Oro Edizioni), ospite del Circolo della Stampa di Cento Giuseppe Pederiali per il primo degli appuntamenti del cartellone letterario “Incontri con gli autori”. Nella serata, condotta dal Presidente del sodalizio Giuliano Monari, la giovane scrittrice, alla sua opera prima, ha spiegato, non senza qualche attimo di commozione, le ragioni che l’hanno spinta a mettere su carta la sua gravidanza. “Un modo per dare speranza ad altri genitori e anche la voglia di aiutare un’associazione che mi è stata vicina (Il cucciolo, ndr)”, infatti l’autrice devolverà a questa associazione il ricavato dei diritti d’autore sull’opera. Il libro, definito dallo stesso presidente del Circolo, un “viaggio emozionale” fa trasparire tutta la voglia di Elisa di poter avere la gioia di abbracciare il proprio bambino dopo la nascita. “La mia coccinella”, racconta infatti della seconda gravidanza, a termine, di Elisa dopo la nascita di Diego, avvenuta invece in modo prematuro. Un asciutto diario – con qualche momento anche divertente – che sicuramente emozionerà le lettrici e siamo convinti anche qualche lettore. Ad impreziosire la serata la superba interpretazione di Camilla Melloni di alcuni passaggi del libro, disponibile sul sito www.casaeditricefrecciadoro.biz. Prossimo appuntamento, venerdì 28 marzo ore 21 con “La fantasma della rivolta”, di Marco Taddia.