Ancora una vittoria: forse non la più bella, probabilmente la più significativa. A Pordenone la Tramec coglie il successo numero 21 in campionato e mette in ghiaccio il primo posto in classifica con ben tre giornate di anticipo, dato il contemporaneo successo di Orzinuovi su Udine. In terra friulana, i guerciniani mettono subito le cose in chiaro. A metà della prima frazione il punteggio è di 8-9, ma Cutolo e Di Trani sono implacabili: parziale di 15-1, e Cento apre le ali (9-24). Lo scarto tra le due formazioni rimane più o meno invariato nel secondo periodo, quando Vitali ispira il “+18” (19-37) e si rientra negli spogliatoi con 16 lunghezze tra locali e ospiti (27-43). Negli spogliatoi Ciocca striglia i suoi e, a campi invertiti, Visentin accorcia le distanze (37-43). Carretti sveglia la Tramec, Di Trani e Vitali confezionano quindi un parziale di 9-0 che consente agli emiliani di riprendere il largo: 40-58, al 29’. Come in precedenza, la Tramec soffre Pordenone in principio di un’ultima frazione caratterizzata da tanti errori da ambedue i lati. Nobile prima e Ferrari poi riducono lo scarto a otto punti ma ancora una volta è capitan Di Trani a ricacciare indietro gli avversari, con la tripla che permette a Cento di entrare negli ultimi tre minuti con rinnovate energia e fiducia. L’ultimo sussulto dei padroni di casa porta la firma di Ferrari (57-63), ma la Tramec è in controllo e chiude i conti con tre punti di Cutolo e altrettanti di Demartini. A fine gara è festa grande coi tanti tifosi al seguito degli uomini di coach Albanesi, perché il primo posto non garantirà alcuna promozione ma premia i sacrifici e gli sforzi sostenuti da un gruppo partito per stare in scia alle “big” ma capace di mettersele alle spalle tutte, dalla prima all’ultima.