Di Fabiola Borghi
Sabato 15 marzo, presso la sala polivalente parrocchiale, di XII Morelli, “ G. Alberghini ”, si terrà, per il secondo anno consecutivo, l’annuale cena del Consorzio Interprovinciale dei Velodromi, delle province di Bologna, Modena e Ferrara. Da quando, nel 2013, il consiglio è stato rinnovato, pur mantenendo fra i consiglieri, l’ex presidente Giorgio Patrese, e l’ex segretario Zeno Zambelli, la cena annuale, con la presentazione alle società ciclistiche, del calendario delle attività in programma, è oramai, una data fissa. I partecipanti alla serata, saranno circa 140, fra atleti di tutte le squadre, fra queste la Stella Alpina, la Sancarlese e la polisportiva Centese; presenti anche direttori sportivi, simpatizzanti e amici del ciclismo giovanile. Ospiti, il presidente del comitato regionale, Davide Balboni, renazzese ed ex ciclista della Stella Alpina; il vice – presidente Alberto Braghetta e l’assessore allo sport, del comune di Cento, Claudia Tassinari. Lo staff del velodromo di Cento, è al lavoro da molti mesi, per organizzare le gare su pista, previste dal mese di maggio. Ci saranno inoltre, sorprese e novità, come l’organizzazione di un evento in collaborazione con le società ciclistiche locali e che sarà presentato proprio nella serata di sabato. Il presidente Paolo Baraldi, afferma: “ Ringrazio tutti i miei collaboratori, per l’impegno che dedicano, nel loro tempo libero e a titolo completamente gratuito, all’organizzazione delle manifestazioni sportive. Il ringraziamento, è rivolto, non solo a coloro che, fanno parte del consiglio ma anche a chi, pur non facendone parte, è attivo e si impegna, per sostenere l’attività, che a causa del terremoto, è rimasta ferma un anno . Un ricordo particolare, è rivolto a Pietro Tani, amico e tecnico della pista di Cento da molti anni, mancato improvvisamente, solo due settimane fa”. A riguardo, sia il comitato regionale, che lo staff del velodromo, sono concordi nel dedicare, il Palio della Pista, previsto nel mese di settembre, alla memoria dell’amico Pietro.