‘Il taglia erba ..’ di George SAVIGNAC
Puntata n. 2 del 23 dicembre 2016
Mi scuso per il mancato tempismo nella stesura di questa rubrica, ho applicato il metodo Toselli. Quindi non si tratta di ritardo, ma sto incontrando gente per trovare un accordo condiviso.
Episodio 2: il natale rende tutti più buoni.
Il 2016 sta per concludersi nel migliore dei modi: tra attentati, dimissioni e avvisi di garanzia c’è chi sicuramente festeggerà questo natale.. i magistrati.
La politica invece passerà sonni tranquilli essendo salva la costituzione, meno tranquilli i cittadini che hanno votato no al referendum, con l’intento di mantenere una democrazia in cui si possa votare chi ci governa: Gentiloni ringrazia. A questo punto meglio applicare il metodo Mattarelli: brindiamo ai successi di altri.
A Cento invece chiusa la campagna per il referendum che ha visto resuscitare i 5 stelle dell’oblio delle firme post datate, tutto fa pensare che sarà un natale gioioso e collaborativo: Lodi polemizza con Toselli e Contri; Contri polemizza con Toselli e Lodi, Mattarelli vince il premio e polemizza con tutti, compreso l’innocuo Malucelli, che durante una riunione, non aveva capito che si votava per il presidente della commissione bilancio, convinto di essere a una cena del Lions. Più comprensibile ora, il silenzio della maggioranza: applicano il metodo del “pace in terra agli uomini di buona volontà”.
Ma la politica non si ferma mai ed ecco che tutti si preparano i buoni propositi per il 2017:
PD: i dem sono decisi a trovare finalmente un nuovo segretario comunale; visto il successo ottenuto ultimamente dalla minoranza più di sinistra, si pensa al figlio ideologico di Catullo Nalin: Edoardo Accorsi. Purtroppo al momento è irreperibile, trovandosi a Cuba per piangere sulle spoglie di Fidel Castro.Ulteriore obbiettivo è sicuramente trovare una nuova posizione a Piero Lodi nel partito democratico: fuori dalla porta. Purtroppo non gli viene perdonato il suo appoggio al si per il referendum, tra le cause certe della vittoria del no.Si pensa a un ricollocamento nel vero partito di sinistra nazionale, il nuovo centro destra di Angelino Alfano. Ma l’ex sindaco vuole dimostrare ancora il suo valore e la sua voglia di fare politica seria e senza polemiche sterili; lo fa attraverso svariati post su Facebook sui furgoni parcheggiati in piazza durante il mercato contadino a suo dire non natalizi. Il capogruppo democratico passa le sue giornate a guardare la webcam del comune, per controllare che la piazza rimanga tale e quale a come l’aveva lasciata: deserta. Esce dall’ombra finalmente Claudia Tassinari, che dopo 5 anni si ricorda di essere stata eletta come assessore alla cultura; ma va giustificata: aveva montato internet Explorer per guardare le e-mail.
Lega nord, noi che.., gruppo misto: seguendo la strada del leader del carroccio Salvini, anche a cento si chiede di andare al voto subito e, per l’ occasione, viene scongelata dal freezer in cui si conserva Ornella Iotti, messa in piazza a raccogliere firme sicuri che ciò attirerà nuovi giovani padani. L’obbiettivo 2017 è mandare alla camera dei deputati Alan Fabbri e Marco pettazzoni; dopo l’incarico da consiglieri comunali e regionali, quello da parlamentari sarebbe il terzo incarico, e ciò non potrà che migliorare il loro determinante e insostituibile lavoro nella politica locale. La consigliera Giberti invece mira ad applicare il metodo Naomo e farà dirette quotidiane davanti alla CMV. Gunner Maccaferri invece propone per l’anno prossimo di fare i consigli comunali al velodromo, in bicicletta; siccome la terra da sistemare dietro casa richiede tempo e i consigli sono troppo lunghi, l’intenzione è quella di togliere il fiato a certi consiglieri dai lunghi monologhi. Contri invece punta alla riscossa: da gennaio l’intenzione è di catturare tutti pokemon rari, trovare un nuovo addetto stampa e implementare di 10 volte l’opera di asfaltatura della maggioranza attraverso ordini del giorno privi di una reale utilità. Insomma le manie di grandezza non mancheranno di certo e, anzi, invidioso come sempre di Toselli, anche lui pubblicherà diversi libri sulla sua esperienza come candidato.
In realtà si tratta di manuali su:
come non gestire un gruppo in campagna elettorale.
come non gestire l’ufficio stampa in campagna elettorale.
pensare boiate e farle dire ad altri.
Onda centese e Libertà per cento: il professor Malucelli dopo il commovente e incomprensibile comunicato “giù le mani da onda centese”, proseguirà la stesura di comunicazioni prive di interesse per chiunque. Saranno ispirati ai testi delle canzoni di Frank Zappa, ma saranno pubblicati solo dopo aver trovato l’accordo con gli eredi di Ugo tognazzi per i diritti sulle supercazzole. Mattarelli invece, dopo aver perso anche la presidenza della commissione bilancio e avere accusato tutti i 36.000 e passa abitanti di Cento, di inciuci alle sue spalle coi “padroni della roba degli altri”, ha già in mente come reinventarsi nel 2017: creerà un nuovo gruppo politico, con sede nella cantina Balboni, liberale, che si batterà per l’abolizione della proprietà privata, a suo dire tutta in mano agli industriali. Poiché Salvini gli ha rubato l’utilizzo del termine “poteri forti”, saranno altri i nemici: il Vaticano, la lobby dei taxisti, la Biagina e l’Inter.
Ma la vera novità è l’assegnazione del ruolo da protagonista nel nuovo film sul Don Chiscotte di Terry Gilliam. Determinate è stata la sua esperienza nella battaglia contro i mulini a vento.
Toselli e le sue civiche: Dopo aver salvato il natale ai gestori del carnevale parisini e manservisi, con un pandoro da 400 mila euro, per l’anno nuovo si pensa alla copertura dei buchi. Ovviamente non si tratta di buchi di strada, ma di bilancio delle aziende partecipate del comune, lasciate in difficoltà dalle precedenti amministrazioni. Sulla scia della fusione tra cmv e area, si pensa alla creazione di un nuovo soggetto giuridico che inglobi tutti gli enti,aziende e fondazioni esistenti a Cento; manterrà tutti i consigli di amministrazione e si farà carico di tutte le passività. Visto l’andamento generale dei bilanci si chiamerà “la zona del cratere”.I consiglieri di maggioranza invece puntano a un nuovo grandioso progetto nel 2017: si intitolerà “invisibili” e consiste nel riuscire a stare completamente in silenzio, seduti immobili, senza muovere labbra o palpebre per tutta la durata del mandato. Il progetto verrà seguito dal consigliere Galuppi che può vantare 5 di anni di opposizione in completo mutismo; sarà finanziato dalla ditta Bonaveri.
Ma Toselli chiude l’anno con il primo vero passo falso: l’accordo per attività comuni con Pieve di Cento per natale. Mentre era a sant’Agostino non gli sarà arrivata voce dell’antica rivalità dei due comuni, ma che sappia:
noi Centesi non festeggeremo mai con chi ci ha rubato la paternità del nostro amato e inibitabile SCULASON!
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‘Il taglia erba ..’ di George SAVIGNAC
Puntata n. 1 del 20 novembre 2016
Prende il via una nuova rubrica di areacentese.com: Il Taglia erba, a cura di George Savignac. L’attento e sagace Savignac si diletta, con grande fair-play, nell’indagare fatti e personaggi pubblici centesi …. non ho dubbi che sarà un successo di critica! Giuliano Monari
Il mondo ancora in fermento dopo la vittoria di Donald Trump, studia i motivi di tale successo; inaspettatamente si scopre che l’ago della bilancia a favore del candidato Repubblicano è stato spostato grazie al supporto determinante di Mirco Gallerani, Marco Mattarelli e Paolo Matli, i quali hanno giustamente festeggiato la vittoria con un bel brindisi pubblico. Purtroppo non è pervenuto il video messaggio di ringraziamento di Trump, impegnato a chiedersi chi diavolo è Mattarelli.
In Italia invece la guerra politica nazionale prosegue dividendo il popolo: Grillo e Salvini litigano su chi sia più “trumpista”, Forza Italia scarica parisi e sceglie come nuovo leader Barbara D’urso, mentre il PD si concentra su come far fallire il Referendum. Referendum che anche a Cento porta diversi schieramenti: A favore del “SI! voglio altri 80 euro” si schiera tutto il PD compatto; Per il “NO!perchè Renzi mi sta sulle scatole” si schiera ovviamente tutta la Lega Nord e tutto il centro destra ormai in stato di decomposizione. Formatosi anche comitati del No capitanati da Mattarelli che a suo dire già nel 94 era contrario alla riforma, ma Paolo Fava non ha voluto ascoltarlo. Toselli celere come sempre, nonostante si voti a dicembre, ha organizzato un incontro a Gennaio per decidere cosa votare. Contri invece aspetta alle urne Alan Fabbri per sapere che deve fare, tanto è inutile spiegarglielo prima.
Referendum a parte grosse novità in arrivo nella politica centese:
PD: Piero Lodi decide di provare a risultare simpatico e, tramite un post su facebook, conia il termine “annuncite”, ma non ottiene il successo sperato e si becca una denuncia dall’accademia della crusca. Fallito poi il tentativo di ottenere verità per Giulio Reggeni, si concentrano le ricerche su un possibile nuovo segretario comunale. Purtroppo non essendosi fatto avanti nessuno i Dem hanno appeso un nuovo striscione “Verità per Ivan Greghi” fuggito dall’Italia per la Polonia, dopo il successo elettorale alle comunali di giugno. Il clone in miniatura di Lodi però comunica la seguente frase: “andate avanti che voi, che siete stati bravi fino ad ora!”; non si arrende però l’ex assessore Busi che prosegue lo sciopero della fame…
Lega Nord e Contri: Il gruppo consigliare padano festeggia su Facebook la presentazione di numerosi ordini del giorno, Contri addirittura esulta con la frase “Asfaltati! tra un po’ ci assumono in CMV per riempire le buche..”. Pronta la replica dell’azienda che fa sapere effettivamente di aver bisogno di aiuto, ma solo per lo smaltimento delle boiate dette in campagna elettorale ritenute rifiuto organico; la consigliera Giberti, del gruppo “cassonetto centense”, però dichiara: “per me si tratta indiscutibilmente di rifiuto non riciclabile!”. Innegabile poi che l’ex candidato sindaco abbia il pollice verde: tra giardini pubblici e orti sociali, forse è arrivato il tempo in cui un politico vada a zappare la terra.
Marco Mattarelli: Oltre alla battaglia per il referendum, il consigliere fa sapere di essere invidioso della visibilità data al sindaco Toselli. Insomma difficile accettare che i Centesi non abbiano tenuto in considerazione i suoi monologhi di denuncia mai andati a buon fine. Ma per dargli soddisfazione il canale Focus del digitale terrestre gli offre la conduzione di nuovi programmi:
Poteri forti – Nuove rivelazioni: Come gli alieni, i poteri forti sono tra noi, Mattarelli lo sa.. voi no.
Affari di famiglia – Cento edition: Come verrà gestito il PSC?
Come è fatto – Esposto alla magistratura: Seguiamo tutti i passaggi per creare un esposto alla magistratura che verrà archiviato in pochi minuti.
Piccoli azionisti CRC e dove trovarli: Come i puffi anche i piccoli azionisti nessuno li ha mai visti davvero, ora scopriamo dove si nascondono.
Azzurri 94′ – La nascita del mito: Seguiamo la nascita e la gloria del gruppo politico più inifluente. Presenta Franco Baresi.
Toselli: Per la serie “attento a quello che desideri” il presidente del consiglio convoca bene 3 consigli comunali in poche settimane per tenere occupate le opposizioni che ci tenevano tanto. Proseguono gli incontri con tutti, si pensa a raggiungere il guinness di non presenze in ufficio, tant’è che la scienza studia come sia possibile presenziare a quattro appuntamenti presi contemporaneamente alla stessa ora. Comunque il sindaco presto presenterà svariati libri:
Come fare poco, ma farlo bene.
Come conquistare la gente.. solo col sorriso.
Meglio tardi.. che mai.
Cambiare tutto per non cambiare nulla.
Ma non solo la politica si muove: L’ufficio postale installa la nuova rete WI-FI; i cittidani pensano erroneamente che si tratti di un modo per tenerli impegnati durante le lunghe code, ma si tratta di un messaggio forte e chiaro: MANDATE DELLE E-MAIL CAZZO!