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IL MUNICIPIO TORNA IN CENTRO

DiGiuliano Monari

Ott 9, 2013

via guercino62

Di Giuliano Monari

E’ il sindaco Lodi che, attraverso un post su Facebook, rende noto che “la Pandurera tornerà di nuovo Teatro e spazio per la Cultura e l’associazionismo e, con il nuovo anno, l’Ente locale cambia sede temporanea e torna in Corso Guercino, a poche decine di metri dalla sede storica. Una nuova collocazione in attesa dei lavori di ripristino del vero Municipio che si spera possano concludersi nei prossimi tre anni. La nuova sede temporanea del Municipio di Cento sarà Palazzo Piombini, in Corso Guercino al civico 62/a. Un palazzo molto bello, ma soprattutto sufficientemente grande per ospitare, progressivamente, l’intera macchina comunale. Un edificio appena riqualificato, che offre importanti garanzie di sicurezza sismica, completamente servito da ascensore e dunque perfettamente accessibile anche a chi ha ridotte capacità motorie. I costi della locazione- spiega Lodi – saranno interamente a carico della procedura post terremoto. Il trasferimento inizierà non appena completati alcuni piccoli interventi di adeguamento dell’immobile alle esigenze municipali e si concluderà entro il mese di gennaio. Si procederà per fasi, iniziando dal trasferimento di quella parte di uffici e servizi che attualmente occupano la platea della Pandurera per lasciare il posto al ritorno delle poltroncine di quello che sarà così ancora un teatro. Gli obiettivi di questo trasloco, infatti, sono molteplici: mettere i dipendenti comunali in condizioni lavorative più adeguate, migliorare la fruibilità e la funzionalità degli uffici aperti al pubblico, ridare alla sua originaria funzione la Pandurera (che tornerà teatro come sede della prossima Stagione) e riportare in Piazza la presenza del Comune, come segno di ulteriore ritorno alla normalità e come elemento di qualificazione del Centro storico nella sua funzione di cuore dei servizi della Città. Il trasferimento- conclude –  avrà infine una seconda fase di ampliamento un po’ differita nel tempo (qualche mese) che consentirà un successivo ulteriore potenziamento dei servizi ed un progressivo miglioramento della qualità funzionale degli spazi”.

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