Il Centro per le Famiglie dell’Alto Ferrarese con sede a Cento ha avuto il piacere di ricevere dall’Associazione Culturale “Ragazzi in Movimento” di Poggio Renatico giocattoli e giochi di società da destinare alle diverse attività ludico ricreative per bambini, bambine e adolescenti che frequentano gli spazi del Centro per le Famiglie.
L’iniziativa nasce dagli stessi “Ragazzi in Movimento” e dai commercianti del Comune di Poggio che, in occasione delle scorse festività natalizie, hanno raccolto giochi ancora in buono stato regalati dai bambini e bambine del territorio nell’etica del riuso e nel gesto benefico.
Il Sindaco di Poggio Renatico, Daniele Garuti, ha supportato l’iniziativa suggerendo la destinazione dei doni e accompagnando due membri dell’Associazione Culturale, il vice-presidente Francesco Melillo e un membro fondatore Jessica Galletti, presso il Centro per le Famiglie dell’Alto ferrarese.
Sindaco Accorsi: “Un grande ringraziamento alle famiglie e ai volontari di Poggio Renatico che hanno promosso la raccolta di giochi per il Centro per le Famiglie dell’Alto Ferrarese. Le nostre comunità si dimostrano sempre generose e attente ai bisogni dei più piccoli. Un gesto importante che rafforza le relazioni tra i Comuni, ringrazio qui il Sindaco Garuti, e il tessuto solidale e
associativo dei nostri territori.”
Un’iniziativa, questa, importante per il Centro per le Famiglie, non solo per i regali ricevuti ma per la scoperta delle iniziative che “Ragazzi in Movimento” realizza e promuove a favore della cittadinanza. L’occasione inoltre è stata proficua per la visita degli spazi del Centro dedicati alle numerose attività rivolte alle diverse fasce d’età, dai piccolissimi agli adolescenti.Il Centro per le Famiglie di Cento ringrazia, per l’organizzazione finalizzata al generoso gesto, il Sindaco di Poggio Renatico Daniele Garuti, l’Associazione “Ragazzi in Movimento”, la responsabile del Centro per le Famiglie Alto Ferrarese dott.ssa Cristina Govoni e il Sindaco di Cento Edoardo Accorsi, per l’appoggio e il sostegno nella realizzazione.”